Coronavirus, Trump si affida a Vince McMahon per la Fase 2

Donald Trump e Vince McMahon torneranno a collaborare dopo il periodo nel wrestling. L’ex wrestler è nel team d’aiuto per il Coronavirus

Chi ha detto che i vecchi amici non servono a nulla? Soprattutto in un periodo come questo, completamente buio e bisognoso di cooperazione, gli amici sono fondamentali. Sembra saperlo bene il presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump. Quest’ultimo sta cercando di creare una Fase 2 intelligente per poter far ripartire i motori dell’America. Proprio per questo, per la riapertura delle attività ha deciso di affidarsi ad un team di persone scelto da lui nel quale compare anche il nome di Vince McMahon.

Il chairman della WWE, infatti, è molto amico del presidente, fin dagli anni ’80. Entrambi uomini d’affari di successo, hanno, in passato, persino organizzato e programmato insieme WrestleMania 4 e WrestleMania 5 al Plaza Casino. Donald Trump è, inoltre, un fan molto attivo della federazione di Stamford e ama, da sempre, dare qualche consiglio al suo amico Vince riguardante la sua federazione, come riporta wrestlingnews. La scelta, oltre che essere dettata da una profonda amicizia di vecchia data, è stata spiegata così dal capo della Casa Bianca: “Sono amante degli sport e della corsa e sono desideroso di far ripartire tutto.”

Oltre al nome di Vince McMahon, nella lista figurano anche altri nomi del mondo dello sport. Tra di essi vi sono Adam Silver (commissario NBA), Jerry Jones (proprietario dei Dallas Cowboys), Mark Cuban (proprietario dei Dallas Mavericks) e Don Garber (MLS, campionato di pallone americano). Insomma, un programma all’insegna dei “vecchi ricordi”.