Coronavirus, in USA allarme per una seconda ondata di contagio
“Una seconda ondata di contagio sarebbe peggio”, è l’allarme che preoccupa gli USA che hanno subito oltre 44mila morti per il Coronavirus
Secondo i dati della Johns Hopkins University, i morti da contagio di Coronavirus negli USA sono più di 44mila e la curva non accenna a scendere. Gli esperti americani mettono in guardia da una possibile seconda ondata che “sarebbe peggiore della prima”. I dati aggiornati della JHU parlano di un totale di 825.041 casi negli Usa, 37.179 contagi in più in 24 ore, e di 45.063 morti, 2.731 in più rispetto al giorno prima.
“Una seconda ondata di contagi da Covid-19 potrebbe essere ancora più disastrosa negli Stati Uniti perché coinciderebbe probabilmente con la stagione influenzale, l’inverno prossimo. Quindi gli americani dovranno prepararsi nei prossimi mesi e farsi vaccinare contro l’influenza” avverte il direttore dell’American Centers for Disease Prevention and Control, Robert Redfield.
Intanto il Procuratore Generale del Missouri Eric Schmitt ha presentato una causa contro il Governo Cinese per gli enormi danni economici causati allo stato e per l’enorme numero di vittime del virus. Si tratta della prima causa intentata contro il Governo Cinese, in particolare contro il partito comunista cinese e le altre istituzioni considerate colpevole di aver nascosto informazioni sul Coronavirus.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Stop Global Warming: futuro ecosostenibile, il mondo dopo la pandemia