3 Maggio 2021 - 16:30

Cos’è l’Irpef e come funziona: ecco la spiegazione

Irpef

Cos’è l’Irpef, l’imposta sul reddito delle persone fisiche e soprattutto come funziona? Ecco cosa c’è da sapere

L’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) nasce come riforma tributaria del 1973. Chi è soggetto all’imposta? Sono soggette all’imposta le persone fisiche e in alcuni casi, anche le società, che le versano tramite soci. I residenti in Italia pagano per i redditi prodotti in patria. In altri casi all’estero, i non residenti, invece, pagano per i redditi prodotti nel territorio italiano. Il gettito Irpef complessivo è all’incirca 180 miliardi di € l’anno (dato 2016) , ovvero oltre un terzo del totale delle entrate tributarie. Come funziona?

Come funziona l’Irpef?

L’Irpef è un’imposta progressiva. Ciò significa che la quota percentuale di reddito assorbita dall’imposta aumenta a seconda del reddito stesso. Nel caso di un lavoratore dipendente, dunque, se il reddito è pari a 20.000 €, l’imposta dovuta sarà di circa il 17%. Nel caso di 50.000 €, invece, si arriverebbe oltre il 30%. Un risultato che si ottiene con l’applicazione di aliquote crescenti sui diversi scaglioni di reddito e con deduzioni dal reddito e detrazioni d’imposta.

La No Tax Area

In una prima fase la progressività era ottenuta con aliquote e scaglioni. Successivamente, sono state aggiunte le detrazioni e, in ultimo il sistema di deduzioni IRPEF chiamato No Tax Area. In pochi anni però, si è scelto un ritorno alle detrazioni, cambiamenti che non rendono semplice farsi un’idea dell’imposta.

Ma cosa si intende per No Tax Area? La No Tax Area è la soglia di reddito entro la quale l’imposta dovuta sarebbe pari a zero. Non si tratta di una soglia ufficiale, bensì del risultato dell’applicazione delle diverse detrazioni per lavoro dipendente, lavoro autonomo o pensione che decrescono al crescere del reddito. Dunque, la No Tax Area dell’IRPEF varia a seconda delle diverse categorie in questione. Sarà di 8.145 € per i lavoratori dipendenti, 4.800 per i lavoratori autonomi e 8.130 per i pensionati. Nel caso di persone con famiglie a carico, dunque, la no tax area per una famiglia con un solo reddito, formata da due genitori e due figli, sarà di circa 16.340 €.

Cosa sono le detrazioni?

Nel caso delle detrazioni IRPEF, ad esempio, è possibile ridurre l’imposta lorda, determinando in questo modo quella netta. Le detrazioni posso essere applicate sulle spese sostenute dal contribuente o comunque essere legate alle sue condizioni, come nel caso di lavoratore dipendente, persone con familiari a carico o pensionati. Inoltre, possono essere fisse o decrescenti al crescere del reddito. Ciò significa che, nel caso venga riconosciuta una detrazione del 19% della spesa sostenuta fino ad un massimo di 4.000 €, potranno essere detratti fino a 760 €.

Dunque, se le detrazioni decrescono al crescere del reddito, ciò significa che un incremento di reddito provoca, oltre ad un’aliquota più alta dovuta al passaggio all’eventuale scaglione superiore, anche la riduzione dell’importo della detrazione stessa e l’aumento dell’imposta netta. Per questo motivo, chi guadagna di più versa al fisco una quota maggiore del proprio reddito.