Crisi di Governo, Zingaretti allontana il Conte-bis
Renzi, in Senato, nel frattempo, ha rincarato la dose. Zingaretti ha rinfacciato al Governo i dati economici e la firma sul Decreto Sicurezza Bis
C’è una parte che ancora non capisce bene quale sia la vera e propria strada da seguire per rinascere finalmente. Se Renzi in Senato tende una mano al Movimento 5 Stelle, aprendo di fatto ad un possibile scenario, il capo del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, chiude definitivamente ogni possibilità. In una nota, il segretario del partito più forte di centrosinistra ha apprezzato le dichiarazioni del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Nonostante tutto, però, ha allontanato ogni possibilità di Governo.
“Tutto quanto detto sul ministro Salvini questo pomeriggio dal presidente Conte non può che essere condiviso. Ma attenzione anche ai rischi di autoassoluzione. In questi 15 mesi è stato il presidente del Consiglio, anche del ministro Salvini, e se tante cose denunciate sono vere perché ha atteso la sfiducia per denunciarle?” ha scritto Nicola Zingaretti, in una nota sul sito ufficiale del PD.
“All’elenco delle cose fatte, non può non seguire l’elenco dei disastri prodotti in economia, sul lavoro, sulla crescita, sullo sviluppo. Questo è il vero motivo del pantano nel quale l’Italia è finita. Per questo qualsiasi nuova fase politica non può non partire dal riconoscimento di questi limiti strutturali di quanto avvenuto in questi mesi.” ha poi concluso.
Una mano tesa a metà da parte del PD, che finora era sempre stato ostile nei confronti del Movimento 5 Stelle. Che sia l’inizio di un possibile dialogo per la formazione di un nuovo Governo (finalmente) pienamente democratico?
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