De Rossi, un anno fa il suo addio alla Roma
L’addio di sofferto di De Rossi il 26 maggio scorso, aprì la strada all’epurazione romana dal club. Resta la possibiltà di vederlo allenare la primavera
Un anno fa i tifosi della Roma videro per l’ultima volta Daniele De Rossi giocare con la maglia giallorossa. Maglia che gli ha dato tanto, soprattutto la consapevolezza di essere il simbolo della romanità.
Si giocava l’ultima gara della stagione, Roma-Parma 2-1: vincono i giallorossi, ma tutto lo stadio è per De Rossi che al 35′ del secondo tempo lasciava il campo tra gli applausi dei tifosi, compagni di squadra, avversari e arbitro. Giorni del suo addio che segnano la definitiva epurazione romana dal club. Pochi giorni dopo infatti, il 17 giugno, Totti convoca una conferenza stampa nel Salone d’Onore del Coni per dimettersi da dirigente e lasciare per sempre la Roma.
Questa mattina tanti tifosi hanno ricordato il doloroso anniversario. Tanta la nostalgia di De Rossi si è fatta sentire nei tanti post sui social: “Daniele torna da noi, ci manchi”, “DDR tu sei la Roma, quello che ho provato quel giorno è indimenticabile. Mi viene il magone ha ripensarci”, “Daniè adesso che hai smesso torna a casa, vieni ad allenare i ragazzi e poi la prima squadra!”. Tutti lo rivogliono a Roma insomma.
Cosa che probabilmente sarebbe accaduta se non ci fosse stato il Covid-19. Infatti era in programma il suo ritorno a Trigoria come allenatore del settore giovanile prendendo il posto del papà.
ARTICOLO PRECEDENTE
Smart working: il 35% degli uomini e il 17% delle donne si masturbano
ARTICOLO SUCCESSIVO
Sclerosi multipla e cellule staminali: termina la fase 1 del trial clinico