26 Luglio 2022 - 16:18

Decreto aiuti: ecco tutto ciò che bisogna sapere

Decreto aiuti: quali sono i possibili provvedimenti in programma? Che cosa è stato scritto nella Relazione elaborata dal Governo?

Palazzo Chigi decreto fiscale

È in corso, a Palazzo Chigi, il Consiglio dei ministri da cui si attende il via libera a un nuovo “decreto aiuti” al fine di contrastare gli effetti di caro energiainflazione siccità.

Decreto aiuti: ecco i provvedimenti in programma

I possibili provvedimenti del decreto aiuti sono:

  • La proroga di misure già in vigore, come gli sconti in bolletta.
  • Il credito di imposta a imprese energivore.
  • Lo sconto sulle accise sui carburanti.
  • Il bonus di 200 euro in busta paga ai redditi medio-bassi.
  • Sconto dell’iva su beni alimentari di prima necessità.

Ecco cosa prevede la relazione del presidente del Consiglio, Mario Draghi e del Ministro dell’Economia, Daniele Franco

“Con la presente relazione, sentita la Commissione europea, il Governo richiede l’autorizzazione a ricorrere all’indebitamento, confermando per l’anno 2022 sia la previsione di crescita del prodotto interno lordo sia i saldi programmatici già autorizzati con la precedente Relazione al Parlamento di aprile scorso e incorporati nel quadro programmatico del Documento di economia e finanza 2022, nonché il rapporto debito pubblico-Pil si legge nella relazione, trapelata alla stampa.

Decreto Aiuti, relazione: “Le risorse che si rendono disponibili saranno utilizzate con un provvedimento urgente”

“Le risorse che si rendono disponibili saranno utilizzate prosegue il testocon un provvedimento urgente di prossima adozione che il Governo intende adottare per contrastare gli effetti su individui, famiglie, imprese ed enti pubblici legati all’incremento dei prezzi dei prodotti energetici e più in generale dell’inflazione, al perdurare della diffusione del virus Covid-19, alle ripercussioni del prolungato periodo di siccità, nonché per ristorare le amministrazioni centrali dello Stato per le risorse utilizzate a copertura di precedenti provvedimenti di urgenza adottati nel corso dell’esercizio. Si tratta, in particolare, dell’abbattimento degli oneri di sistema sull’elettricità e sul gas disposto per il terzo trimestre dell’anno con il decreto-legge n. 50 del 2022. All’attuazione di questi interventi sono destinati gli spazi finanziari per i quali si chiede l’autorizzazione al ricorso all’indebitamento per un importo complessivamente pari a 14,3 miliardi di euro nel 2022. Tale autorizzazione, come già evidenziato, confermando i saldi programmatici indicati nel Documento di economia e finanza 2022 e il livello del debito pubblico, non richiede la revisione del limite delle emissioni nette già autorizzato e di conseguenza non comporta un aumento del livello della spesa per interessi passivi”.