20 Maggio 2020 - 10:12

Decreto Rilancio mette a rischio migliaia di posizioni lavorative

decreto Agosto Decreto Sostegno

Il Decreto Cura Italia bloccava i licenziamenti fino al 16 Maggio, il ritardo del Decreto Rilancio  rilancio mette a rischio migliaia di posizioni

Ieri sera il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha apposto la sua firma sul Decreto Rilancio che, tra le altre cose, blocca i licenziamenti fino al 17 Agosto 2020. Tuttavia, la forbice di tempo tra la ratifica del Cura Italia (che voleva i licenziamenti “congelati” fino al 16 Maggio) e la ratifica del Decreto Rilancio hanno messo pesantemente a rischio migliaia di posizioni lavorative.

In questo periodo di stallo, infatti, gli imprenditori hanno potuto licenziare. Non solo: il Decreto Rilancio trova un altro punto oscuro nella quasi totale assenza di ammortizzatori sociali fino al prossimo 17 Agosto.

La Cassa Integrazione è prevista solamente per quattro settimane, in aggiunta alle nove settimane già previste dal Decreto Cura Italia. Ulteriori quattro settimane potranno essere utilizzate a partire dal prossimo 1 Settembre 2020.

Le altre misure

Tra le altre misure previste dal Decreto anche un fondo pari ad 1 miliardo e 254 milioni in due anni per la messa in sicurezza delle scuole, ed un bonus vacanze fino a 500 Euro per le famiglie con ISEE inferiore a 40.000 Euro.

La manovra strutturale mette in campo risorse pari a 55 miliardi di Euro.