7 Marzo 2024 - 16:41

Doc-Nelle tue mani: la quarta stagione si farà

Il rinnovo di "Doc-Nelle tue mani" per la quarta stagione è solo da formalizzare. Intanto, nel finale di questa sera, torna Gianmarco Saurino

doc-nelle tue mani

“Per me, assolutamente sì! Si può andare avanti per altri dieci anni, perchè è una storia meravigliosa”. Le recenti dichiarazioni di Luca Argentero in un’intervista a Tv, Sorrisi e Canzoni fanno ben sperare per il futuro di “Doc-Nelle tue mani”, di cui questa sera in prima serata su Raiuno andranno in onda gli ultimi due episodi della terza stagione.

Ricevuta la conferma ufficiale dalla Rai che, dati alla mano, appare poco più di una formalità, Argentero dovrebbe tornare a vestire i panni del dottor Andrea Fanti, primario del Policlinico Ambrosiano di Milano, nel corso del prossimo anno, con messa in onda della quarta stagione di “Doc-Nelle tue mani” ipotizzabile per il 2026.

Il finale della terza stagione, che di settimana in settimana ha tenuto incollati allo schermo quasi cinque milioni di telespettatori (share medio pari al 26%) dovrebbe, quindi, servirci a capire chi farà ancora parte dell’equipe del dottor Fanti, le cui vicissitudini sono ispirate alla storia vera di Pierdante Piccioni, medico che a seguito di un incidente ha perso memoria dei suoi ultimi 12 anni di vita.

Giulia (Matilde Gioli) resterà a Milano o tenterà di ottenere il primariato a Roma? Riccardo (Pierpaolo Spollon) otterrà il contratto da strutturato internista oppure si volgerà verso la medicina sportiva? E cosa accadrà dopo che Agnese (Sara Lazzaro) avrà svelato a Doc il segreto che gli ha tenuto nascosto per proteggerlo da un grande dolore?

Queste sono solo alcune delle domande a cui il finale della terza stagione di Doc-Nelle tue mani dovrà rispondere, senza contare che anche gli specializzandi avranno i loro piccoli e grandi nodi da sciogliere: due puntate dal sapore particolare perchè vedranno riapparire in video l’amatissimo Lorenzo Lazzarini (Gianmarco Saurino) attraverso una serie di flashback: nel marzo 2011, infatti, il giovane medico aveva avuto a che fare con un paziente a cui era stata somministrata una dose eccessiva di farmaci. In che modo questa vicenda è legata al presente del Policlinico Ambrosiano e a Doc? Staremo a vedere.