Dumfries, il Mondiale regala un gioiello all’Inter
L'esterno dell'Inter è stato eletto MVP nella partita contro gli Stati Uniti. La valutazione dell'olandese è ora alle stelle
Ci ha messo un po’ l’anno scorso per entrare nei piani tattici di Simone Inzaghi. Ma dopo la prima parte di rodaggio nel campionato 2021-22, Denzel Dumfries è diventato il titolare della fascia destra nerazzurra. Ha di fatto preso l’eredità di uno degli attuali migliori esterni destri del mondo, un certo Achraf Hakimi. Non era semplice fare bene da subito all’Inter viste le alte aspettativa, ma l’olandese ha dimostrato di essere un giocatore segno di San Siro.
Non è lo stesso tipo di esterno come il marocchino, infatti non ha la stessa tecnica di base di chi lo ha preceduto. Le sue qualità migliori si palesano di più quando riesce a trovare l’inserimento veloce, sorprendendo così la retroguardia avversaria. Oltre a ciò, ha un ottimo stacco aereo che gli ha permesso di segnare tanti gol, e una buona idea difensiva, migliorata tantissimo da quando gioca in Serie A.
Il Mondiale come trampolino
Qatar sta diventando per l’olandese lo step finale per la sua definitiva consacrazione. Dopo la partita vinta contro gli Stati Uniti, in cui ha annichilito gli avversari con un gol e due assist, le quotazioni di Denzel sono schizzate alle stelle. Pagato 14,5 mln di euro dal PSV, l’Inter ha visto il valore del suo giocatore sfiorare adesso i 60 mln. Dumfries infatti potrebbe rappresentare un’incredibile plusvalenza per la società milanese, e proprio per questo tante squadre sembrano interessante al suo possibile trasferimento.
I club della Premier League sembrano essere quelli più attenti alle dinamiche interiste, specie il Chelsea, che ha individuato nell’esterno il suo prossimo obiettivo di mercato. Già richiesto ad Agosto dai blues, Marotta ha sempre fatto muro, guadagnando tempo e valore potenziale del giocatore. Dopo il Mondiale però, le strade dell’olandese e dell’Inter potrebbero davvero dividersi.
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