11 Aprile 2025 - 09:51

Edilizia abusiva su area protetta a Policastro: cantiere sequestrato, cinque indagati

Sequestrato un cantiere edilizio abusivo a Policastro Bussentino in un’area soggetta a vincolo paesaggistico

Il 7 aprile 2025 il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Salerno e personale della Sezione di Polizia Giudiziaria -aliquota Carabinieri – della Procura di Lagonegro hanno proceduto al sequestro preventivo di una unità immobiliare, in corso di edificazione, ubicata nella frazione di Policastro Bussentino del Comune di Santa Marina (SA) in esecuzione del decreto del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lagonegro, emesso su richiesta della Procura della Repubblica di Lagonegro.

Le attività investigative, avviate a seguito di verifiche in tema di sicurezza del lavoro, sono state sviluppate con mirati accertamenti tecnici nonché corroborate dagli esiti di una articolata consulenza tecnica in materia edilizia ed urbanistica.

Gli inquirenti hanno così accertato la realizzazione, in mancanza di valido ed efficace permesso di
costruire, di un fabbricato da adibire ad abitazioni civili con struttura portante in cemento armato,
composto da piano terra e piano primo, quest’ultimo avente copertura a falde inclinate per una volumetria residenziale complessiva di 336.00 mc (come da calcoli progettuali).

Allo stato degli atti, sulla base di tali elementi sono state elevate imputazioni in materia edilizia ed
urbanistica per fatti commessi in zona sottoposta a vincolo paesaggistico nonché di reati contro la
fede pubblica, contestati nei confronti dei committenti dei lavori e titolari dei permessi a costruire,
del legale rappresentante dell’impresa esecutrice dei lavori, del progettista nonché di un pubblico
ufficiale in servizio presso il Comune di Santa Marina.

Nel rispetto della vigente normativa in tema di comunicazione istituzionale, si evidenzia che il
provvedimento cautelare eseguito nell’attuale fase delle indagini preliminari è basato su addebiti
provvisori che dovranno comunque trovare riscontro in dibattimento e nei successivi gradi di
giudizio.

La responsabilità penale degli indagati sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale
irrevocabile.