20 Maggio 2019 - 11:55

Egitto, esplode un ordigno al passaggio di un bus turistico

Egitto elon musk

Egitto sotto choc. Un ordigno è esploso a ridosso di un pullman con a bordo 25 turisti. L’esplosivo era collocato nei pressi del Museo Egizio in costruzione ed ha procurato 17 feriti

Egitto – Il Cairo. A turbare la quiete di 25 turisti che viaggiavano a bordo di un bus organizzato è intervenuta una esplosione. L’ordigno è stato piazzato a pochi passi dalle piramidi di Giza, proprio nei pressi del Museo Egizio attualmente in costruzione.

Posizionato sul ciglio della strada, l’esplosivo ha coinvolto un pullman turistico che in quel momento era di passaggio. A bordo 25 persone di nazionalità egiziana e sudafricana. Tra queste i feriti, alcuni in gravi condizioni, sarebbero almeno 17.

A comunicare l’accaduto è stato un tweet di Al Jazeera. Nelle principali emittente televisiva del posto sono state trasmesse le immagini del violento scoppio. Gran parte delle ferite stando alle ricostruzioni del personale medico, sarebbero state procurate da vetri e finestrini andati in frantumi.

La potente deflagrazione ha coinvolto anche alcune auto lasciate in sosta nei paraggi e ha procurato l’incolonnamento di altre, producendo un vero e proprio scenario di guerra.

Non è la prima volta che in Egitto si verifica un evento del genere. Lo scorso dicembre, infatti, una simile esplosione aveva interessato la stessa area. Tre turisti e una guida locale restarono uccisi dall’ordigno. Anche in questo caso, l’attacco non appare essere causale.

Tra poco più di un mese in Egitto si terrà la Coppa delle Nazioni africane, a partire dal 21 giugno fino al 20 luglio. Questo e molti altri accadimenti stanno mettendo a durò rischio la stabilità dell’economia turistica in Egitto.

Dal 2011, a seguito delle rivolte che portarono alla caduta del presidente Mubarak, i segni di protesta contro l’attuale sistema politico non si arrestano. Il campanello di allarme interessa soprattutto il settore turistico che dal 2017 ad oggi ha registrato un netto calo degli ingressi in Egitto.