19 Febbraio 2018 - 18:27

Erostrato, chi si nasconde dietro le azioni minatorie di Cesiomaggiore?

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Le indagini per risalire all’identità del mitomane che si firma Erostrato sono partite lo scorso luglio. Da allora gli abitanti di Cesiomaggiore, piccolo centro del Bellunese, hanno subito un’escalation di minacce e azioni criminali

Cesiomaggiore – Scritte naziste sui muri, lettere minatorie al Sindaco, roghi rivendicati e un sacchetto di caramelle con degli spilli lasciato davanti ad un asilo. Come riporta il Corriere del Veneto, i principali sospettati per le azioni di Erostrato sembrano essere un 72enne pensionato e suo figlio, disoccupato. Non sembra essere indagata la donna di casa.

La svolta nelle indagini, iniziate lo scorso luglio, sembra essere arrivata però dagli accertamenti fatti sulle consultazioni nella biblioteca di Cesiomaggiore: è da alcuni libri presi in prestito dai due che si è riusciti a risalire alla loro identità. Gli inquirenti hanno perquisito il loro appartamento e hanno sequestrato alcuni libri, tra cui il Mein Kampf di Adolf Hitler,  il “Manuale pratico di Chimica batteriologica”, e quaderni con fogli a quadretti staccati e spilli.

I carabinieri hanno inviato al Ris di Parma il materiale sequestrato. Verranno esaminati anche i computer di cui saranno presi in esame dischi rigidi e ricerche effettuate su Internet.

 

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