14 Giugno 2021 - 12:55

Euro 2020, cosa ci aspetta oggi?

Euro 2020, Inghilterra

Prende il via la settimana targata integralmente Euro 2020. Il fascino della Scozia, i talenti nascosti di Polonia e Repubblica Ceca e le mine della Svezia

Da lunedì a domenica, giornate in compagnia del calcio e di Euro 2020. Dalle 15 fino alle 22 e 30, di certo non possiamo lamentarci, ma andiamo alla scoperta della programmazione odierna. Tre sono i match: Scozia-Repubblica Ceca, Polonia-Slovacchia e Spagna-Svezia.

Il fascino della Scozia – (Mc)bello

Instagram McGinn

Possiamo dirlo anche senza birre in mano, la Scozia si candida come sorpresa di Euro 2020. Glasgow darà il suo contributo contro una Repubblica Ceca con qualche talento ma più piatta di emozioni. La stella Robertson sul versante sinistro è sicuramente il giocatore cardine, ma a rendere magica la nazionale britannica è il centrocampo “Mc” e non parliamo di panini: McGinn – McTominay -McGregor.

Piano-forte: suona Soucek ad Euro 2020

Foto: Instagram Soucek

I tempi della Repubblica Ceca dipendono da lui. Decide Soucek quando aumentare i giri e quando diminuirli. Direttore d’orchestra e anche musicista, un pensiero improbabile ma non impossibile. I cechi hanno mostrato moltissime lacune difensive, ma dal centrocampo in su possono divertirsi. Certo, devono buttarla dentro, altrimenti lo spartito stona e ad Euro 2020 è un problema.

Swierczok, per non dire sempre Lewandowski

Attaccante del Piast Gliwice, squadra quasi sconosciuta della Polonia, perché le storie belle iniziano così. Potrebbe essere la spalla di Lewandowski, il gregario per la volata perfetta. Quindici gol in 23 presenze sono un buon bottino, ma a gonfiare la rete ci pensa il bomber per eccellenza, quello che ha appena vinto la scarpa d’oro. Swierczok è il simbolo del “non mollare mai”, risposta perfetta del “mai mollare a un no”.

Isa(ac)k Newton e la relatività del gol

Instagram Isak

La stagione parla chiaro, Isak sa fare gol, per il bene della Real Sociedad e ora anche della Svezia. La difesa della Spagna, senza Sergio Ramos deve tenerlo d’occhio. Classe 99′ dalle grandi prospettive e questo non è relativo, ma quasi certo. Veloce, fisico, buon tiro, peccato non vederlo insieme ad Ibrahimovic e anche senza Kulusevski per la partita d’esordio ad Euro 2020.