Eurogruppo, trovato accordo per 500 miliardi di € sul MES

L’Italia ha accettato, alla fine, il compromesso creato da Germania e Francia sull’uso del MES. Si potrà utilizzare solamente per le spese sanitarie

Alla fine un accordo è stato trovato. Finalmente l’utilizzo del MES da parte dell’Eurogruppo è stato sbloccato. L’Olanda ha rinunciato alla pretesa di condizioni rigide per l’uso del Fondo salva-Stati, ma ha ottenuto di vincolarli solo alle spese sanitarie. L’Italia, dal canto suo, ha messo da parte le richieste di un meccanismo senza condizionalità e ha accettato la proposta franco-tedesca che prevede condizioni minime. Il Governo ha ceduto anche sul passaggio che cita il piano per la ripresa, riferito ai coronabond.

Il comunicato emanato dall’Eurogruppo parla infatti di un fondo temporaneo, che verrà utilizzato solamente per spese straordinarie. Queste spese sono tutte da identificare nelle urgenze sanitarie. Ognuno ha dovuto fare un passo indietro e solo così la situazione si è sbloccata nel mini-vertice tra i cinque principali Paesi dell’Eurozona. Nel pomeriggio c’era stato anche un giro di chiamate tra i rispettivi capi di Stato e di governo che aveva dato la spinta all’intesa. Per il Governo, dunque, si tratta di un accordo che lascia un po’ di amaro in bocca.

“L’importante adesso sarà spiegare bene che noi non lo attiveremo.” ha dichiarato il premier Giuseppe Conte in merito al MES. L’intesa rischia di lasciare forti scottature nella maggioranza. Infatti, ieri 21 deputati, un senatore (Lannutti) e un eurodeputato (Pedicini) hanno condiviso un documento che ha molto preoccupato il Governo. Quest’ultimo avanza l’ipotesi di un piano per emettere eurobond garantiti dalla BEI soltanto tra i Paesi del Sud Europa. Potrebbe aprirsi, quindi, una spaccatura interna.