Europa League: Atalanta, Napoli e Lazio alla caccia degli ottavi di finale
Dentro o fuori: gli ottavi di Europa League non sono un miraggio per Atalanta, Lazio e Napoli. Tutte le ultime dai campi
Notte di gala, notte di calcio europeo: il giovedì di Europa League si accende con tre sfide da dentro o fuori che vedono Atalanta, Napoli e Lazio alla ricerca di un pass dal sapore di ottavo di finale. La missione più agevole appare quella dei bergamaschi, usciti vincitori dal round d’andata contro l’Olympiacos. Ma mentre Gasperini dovrà vedersela con l'”inferno” del Pireo, Spalletti e Sarri sono attesi dalla prova casalinga contro le corazzate Barcellona e Porto. Ecco come arrivano ai rispettivi match le squadre italiane.
LAZIO-PORTO (ORE 18,45)
L’unica a dover ribaltare interamente il risultato è la Lazio di Maurizio Sarri, sconfitta all’andata al Do Dragao per 2 a 1, e chiamata a una vera e propria impresa tra le mura amiche dell’Olimpico. Gran parte delle possibilità di successo dei biancocelesti passano dal ritorno di Ciro Immobile, di nuovo arruolabile dopo una settimana lontano dai campi.
Sarà lui a dover sorreggere un attacco privato di Zaccagni per squalifica e Pedro per infortunio; una prestazione positiva servirà anche a raccogliere nuove motivazioni in vista delle proprie sfide di campionato.
OLYMPIACOS-ATALANTA (ORE 18,45)
Chi dovrà conservare il vantaggio maturato nei primi 90 minuti del playoff di Europa League è invece l’Atalanta di Gasperini, reduce da un vittorioso 2 a 1 casalingo firmato Djimsiti. Attenzione, però, all’incognita trasferta: se infatti la squadra ateniese ha dimostrato di possedere un organico sì forte, ma tutt’altro che invincibile, il tecnico nerazzurro non dovrà sottovalutare l’ambiente infuocato del Geōrgios Karaiskakīs.
Per quanto riguarda i possibili 11 schierati da Gasperini, continuano a perdurare le assenze dei due unici centravanti Zapata e Muriel. Con ogni probabilità sarà ancora Boga a partire da “falso nueve”, supportato da Malinovski e Pasalic. Non sarà della partita anche Palomino, rimpiazzato da Demiral al centro della difesa.
NAPOLI-BARCELLONA (ORE 21)
La sfida più affascinante della serata spetta di diritto al match del Diego Armando Maradona: a Napoli arriva un Barcellona galvanizzato dall’ultimo turno di campionato e con qualche certezza in più rispetto alle scorse settimane. Tornano dai rispettivi infortuni Insigne e Politano, mentre Osimhen si candida con prepotenza ad una maglia da titolare dopo i fastidi pre-Cagliari.
1-1 il risultato del Camp Nou dell’andata dei playoff di Europa League: i gol in trasferta non valgono più e a Napoli sarà sfida vera per decretare chi delle due corazzate merita di raggiungere gli ottavi di finale.
ARTICOLO SUCCESSIVO
Manifestazione contro la guerra a San Pietroburgo città natia di Putin