23 Febbraio 2021 - 18:09

Gli Extraliscio a Sanremo 2021: “La nostra musica altruista”

Extraliscio Sanremo 2021

Come portare una nave su un albero, gli Extraliscio a Sanremo 2021: con loro in poppa, Davide Toffolo ed Elisabetta Sgarbi, all’esordio nella produzione musicale

La partecipazione degli Extraliscio a Sanremo 2021 veste la kermesse di sorpresa, imprevedibilità; le dà un effetto straniante, quasi utopico a sentirselo – ancora per qualche giorno – solo raccontare. Un’utopia che è pari forse solo alla testarda volontà di portare una nave su un albero, per citare la traccia che apre il nuovo album di Mirco Mariani, Moreno il Biondo e Mauro Ferrara, “E’ bello perdersi”, in arrivo nei negozi di dischi e in streaming il prossimo 5 Marzo.

Alla produzione dell’album, un racconto in due parti che va dalla malinconia dell’assenza e della solitudine all’auspicio che si possa tornare a ballare finchè entra la luce dell’alba – il tutto trasfigurato attraverso matrici favolistiche che riecheggiano l’universo immaginifico del greco Esopo – troviamo Elisabetta Sgarbi che, donna animata da un radicato e passionale mecenatismo, esordisce nel campo dell’edizione musicale con la sua Betty Wrong Edizioni:

“E’ difficile dire cosa farò dopo il progetto Extraliscio (che si estrinseca anche nel docufilm Punk da Balera in uscita nella primavera- estate di quest’anno, ndr.)”, racconta oggi in conferenza stampa su Zoom, “Io sono una che fa sempre scelte in salita, scelgo percorsi sempre tortuosi. Sicuramente mi piacerebbe tornare a lavorare con i ragazzi, ma chiederò loro sempre il massimo”. Poi anticipa: “Prossimamente pubblicherò un disco di composizioni per violino della giovane violinista Hildegard De Stefano (nota al pubblico mainstream per essere una dei protagonisti della fiction Rai La Compagnia del Cigno, ndr.) che sta per pubblicare un libro con La Nave di Teseo (casa editrice che la Sgarbi dirige, ndr.)

Bianca Luce Nera

Sul palco di Sanremo 2021 gli Extraliscio non saranno soli; con loro ci sarà Davide Toffolo, voce e chitarra dei Tre Allegri Ragazzi Morti che è un assoluto debuttante della kermesse musicale che da settant’anni più uno puntella le primavere degli italiani e non solo:

“Al Festival io non ci avevo mai pensato. Quando Elisabetta me l’ha chiesto, io le ho detto che a Sanremo si va solo con un pezzo forte. Ed in effetti il pezzo, forte lo è per davvero. Dentro c’è una grande emotività, e penso che toccherà molte persone molte persone. E toccherà specialmente la nostra parte femminile, quella che ognuno di noi ha”.

“Bianca Luce Nera”: è questo il titolo del brano che gli Extraliscio porteranno a Sanremo, la storia di un amore conflittuale impossibile a pacificarsi; la storia di due persone che si inseguono e ogni volta che si trovano sanno di essere destinate a perdersi. Nato tutto durante il primo lockdown, il brano porta anche la firma di Pacifico e nell’arrangiamento curato dal Mariani parte da una suggestione cinematografica, quella di Silvana Mangano alle prese con il Vajont in “Riso Amaro”.

Artigiano e cultore della musica, nonché collezionista di strumenti musicali rarissimi Mariani – che nella prima parte dell’album “E’ bello perdersi”  ha suonato ben cinque strumenti da solo – ha una sua poetica ben chiara, resa attraverso immagini vivide e carnali. “Mi piace far fare l’amore a strumenti musicali diversissimi tra di loro”. Nel perseguire questo obiettivo, “il genio folle del gruppo” ha trovato un valido alleato nel Maestro Roberto Molinelli che promette un’orchestrazione di “Bianca Luce Nera” poderosa e densa, in cui “nessuno degli orchestrali dell’Ariston resterà con le mani in mano”.

“Facciamo comunità”

Nella serata del giovedì di Sanremo 2021, quella pensata come un omaggio per la musica d’autore, gli Extraliscio (che pure nell’album “E’ bello perdersi”  non nascondono  un certo gusto per la citazione d’autore, da Caruso a Celentano passando per Iva Zanicchi) porteranno sul palco un segretissimo “Medley Rosamunda” accompagnati dal campione tedesco della musica elettronica Peter Pichler, l’unico al mondo – dopo Oskar Sala – a saper suonare il Thrautonium (un sintetizzatore ante-litteram); ed anche in questa scelta, vibra l’anima “collezionista” di Mariani: “Sarà la prima volta che il Thrautonium viene suonato in Italia. Mi chiedevo perché nessuno lo avesse fatto ancora”.

Tutto è pronto, insomma, perché l’universo Extraliscio inglobi anche la galassia Sanremo 2021; e dire che appena una settimana fa la tremenda eventualità che questo incontro non avvenisse c’è stata: “Per noi questo è un regalo”, afferma Moreno il Biondo – che nel giro di una settimana (per un tampone rapido positivo) si è trovato in cima agli algoritmi Google – “Ed anche un modo per accendere una luce sul mondo del liscio, fermo da troppo tempo e che deve ripartire”.

“Il liscio è un ballo altruista”, aggiunge Mirco Mariani, “E’ un ballo che fa comunità, ti abbraccia (una cosa che oggi paradossalmente non si può fare). E noi speriamo di portare leggerezza e spensieratezza. Sanremo sarà la nostra balera”.