15 Dicembre 2018 - 10:52

Fabio Fazio, Di Maio riaccende la miccia sugli stipendi Rai

Fabio Fazio Di Maio Rai Salvini

Il vicepremier M5S Luigi Di Maio attacca Fabio Fazio sulla vicenda degli stipendi Rai. E il conduttore si dice pronto al confronto

Non passa giorno, che nel Governo non si accenda almeno un caso politico. Questa volta, però, il destinatario dell’attacco non è l’Europa o Juncker. Al centro della discussione, infatti, c’è lo stipendio del conduttore Fabio Fazio in Rai. Luigi Di Maio ha riacceso la miccia, parlando davanti alla Commissione di Vigilanza.

Ci vuole un servizio pubblico che punti su contenuti di qualità e progetti innovativi, con la possibilità di un abbassamento del canone e buonsenso nelle retribuzioni. Se c’è un caso Fabio Fazio in Rai? Certo. Ovviamente questa questione riguarda l’ad Salini e il direttore di rete. Il nostro obiettivo è che le retribuzioni in Rai vengano assegnate e pagate senza un’ingegneria legata a società esterne e società di produzione.” ha dichiarato Di Maio.

Naturalmente, il conduttore non è rimasto a guardare, ed ha replicato a stretto giro: “Gentile Sig. Ministro Di Maio, colgo al volo il suo auspicio al buon senso e Le do tutta la mia sincera disponibilità sin d’ora a parlare di televisione, di costi e naturalmente di ricavi, di opportunità, di compensi e guadagni e di ogni aspetto che riguarda la produzione dei programmi, delle produzioni esterne e del mio lavoro. E soprattutto, se lo riterrà utile, a parlare di prodotto e di contenuto.

Il caso, però, si allarga e diventa uno scontro politico. Forza Italia attacca lo showman con toni ancora più duri, mentre il PD interviene per difendere il conduttore, e parla di un Di Maio liberticida.

L’impressione è che non sia finita qui.