Fase 2, si ipotizzano spostamenti tra regioni dal primo giugno
Fase 2, ipotizzati dal primo giugno gli spostamenti tra Regioni limitrofe. Decisivo sarà l’andamento della curva dei contagi
Nel progetto della fase 2 si fa strada l’idea di consentire la mobilità tra regioni a partire da prossimo primo giugno. Questa novità è stata riportata il governatore della Liguria Giovanni Toti. “Sulla riapertura della mobilità interregionale il ministro Boccia ci ha detto ‘prendiamoci ancora una settimana prima di cominciare una valutazione’, certamente non riaprirà il 18 maggio, forse il 25 maggio, più probabile il primo giugno” ha riferito Toti.
Lo spostamento tra regioni però dovrà sempre tenere conto dell’andamento della curva dei contagi. Il ministro per gli affari regionali,Francesco Boccia, infatti preferisce mantenere la cautela. Lo spostamento tra regioni per il ministro Boccia “dipenderà dai dati del monitoraggio delle singole regioni che a partire da giovedì vedremo ogni settimana e saranno sempre pubblici. Due regioni a basso rischio, a maggior ragione se limitrofe, sarà naturale che potranno avere mobilità interregionale. Ma se una regione è ad alto rischio e una a basso rischio ci saranno inevitabili limitazioni automatiche. “. In questa fase 2 molta autonomia di scelta è lasciata alle Regioni. che potranno decidere in merito alla riapertura di bar, ristoranti, negozi al dettaglio, parrucchieri e centri estetici. Boccia ha assicurato che le linee guida “sono quasi tutte pronte” e protrebbero arrivare anche prima della fine della settimana.
ARTICOLO PRECEDENTE
Balotelli e Chiellini, scoppia la pace a distanza grazie a Le Iene
ARTICOLO SUCCESSIVO
Europeo Under 21, la competizione nel 2021 ma in formula ridotta