1 Maggio 2020 - 10:13

Fontana firma nuova delibera: ecco la Fase 2 in Lombardia

moratti

Il 4 Maggio si avvicina e le Regioni si apprestano a delineare le nuove ordinanze. Fontana è pronto per affrontare la Fase 2: ecco come

L’esecutivo di Palazzo Chigi consente alle Regioni di prevedere misure diverse da quelle contenute nei decreti della presidenza del Consiglio solo se queste stringono ulteriormente i divieti e non viceversa. Dunque “poteri” alla Regioni di regolamentare la Fase 2. Se fino a questo momento il governatore Attilio Fontana aveva deciso di chiudere più attività di quelle del governo, da lunedì le cose cambieranno. Riaprono dunque alberghi, gli studi professionali, le librerie e le cartolerie (attività che sono rimasta aperte nel resto d’Italia durante il lockdown). Tutte le attività dovranno rispettare le norme anti-contagio, il divieto di assembramenti e il mantenimento della distanza di sicurezza. Obbligatorio l’uso  della mascherina.

Fontana dunque replica a chi lo ha accusato di “trasgredire” l’esecutivo del Presidente del Consiglio. “Noi non proporremo delle ordinanze che vadano ad allargare quanto previsto dal Decreto della presidenza del consiglio dei ministri, ma elimineremo tutte le restrizioni che avevamo posto precedentemente. Dal 4 maggio sostanzialmente noi rinunceremo a tutte le nostre limitazioni”.

Cosa prevede l’ordinanza

«La nuova ordinanza della Regione alla firma del presidente Fontana, in vista del 4 maggio, è in linea con i provvedimenti indicati dal Governo – comunicano da Palazzo Lombardia.  Permane però l’obbligo di coprirsi le vie respiratorie, con mascherina oppure con sciarpe, foulard o altri indumenti, anche all’aperto.

Via libera ai mercati all’aperto, ma solo per generi alimentari e con alcune semplificazioni chieste dai sindaci. Semaforo verde per studi professionali, cartolerie, librerie e negozi di fiori. Cadono le restrizioni per i distributori h24 di generi alimentari che quindi potranno offrire tutto e non solo acqua, latte e prodotti farmaceutici e parafarmaceutici. Possibilità d’apertura per servizi bancari e assicurativi, attività alberghiere, attività per riparazione e vendita di computer, telefoni ed elettrodomestici, articoli per illuminazione, ferramenta, vernici, materiale elettrico termoidraulico e apparecchiature fotografiche. Sarà possibile praticare attività fisica all’aperto, senza il limite dei 200 metri da casa. Via libera anche alla toelettatura degli animali.

Affrontiamo la Fase 2 – spiega Fontana – con la certezza della responsabilità dei cittadini unita al monitoraggio puntuale dei dati sanitari».