Formula E: batterie ricaricate con generatori a glicerina
Molti quotidiani e magazine si sono accorti che le monoposto della Formula E non sono ricaricate da energie green ma da generatori endotermici alimentati a glicerina, sottoprodotto del biodiesel. Quindi il futuro non è del tutto green?
Dopo lo scorso E-Prix della Formula E di quest’anno, che ha avuto luogo per le strade di Roma, molti quotidiani e magazine hanno voluto dare un’occhiata più dettagliata per quanto riguarda il comparto meccanico delle ormai mitiche monoposto sedicenti elettriche.
Infatti, secondo una mini indagine con tanto di video da parte di Automoto.it, l’auto elettrica non è “magica” a livello ecologico, specialmente quella da gara porta con sé energia elettrica prodotta da dei generatori endotermici, alimentati a glicerina (ovvero quello che è anche un sottoprodotto del biodiesel). È proprio questo il sistema scelto perché in grado di produrre energia elettrica utile a tutto il paddock della Formula E per essere indipendente in tutto il Mondo.
A causa di questa scoperta molti fan sono rimasti sorpresi e alcuni addirittura delusi perché la tanto osannata auto elettrica che durante l’E-Prix che viene utilizzata per gareggiare non è del tutto eco-friendly.
Adesso in tanti si domandano se davvero esista una batteria che possa essere ricaricata con energia green, in modo tale da salvaguardare l’ecologia del nostro pianeta.
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