2 Agosto 2020 - 11:20

Francesco Facchinetti vittima di aggressione: “Lo avrei ammazzato”

Francesco Facchinetti

Francesco Facchinetti ha raccontato nelle storie Instagram di essere stato vittima di un’aggressione verbale mentre era in auto. I dettagli

Brutta esperienza per Francesco Facchinetti che si è sfogato su Instagram.

Il figlio del cantante della storica band musicale dei Pooh, Roby Facchinetti, ha raccontato sui social di essere stato vittima di un’aggressione verbale mentre si trovava nella sua auto, fermo al semaforo in attesa del verde. Ecco la dinamica dei fatti: un signore sui cinquant’anni, mentre era alla guida, si è accostato all’auto di Dj Francesco e, dopo aver abbassato il finestrino, gli ha sputato.

La reazione di Francesco

Il fumantino Francesco è stato riportato alla calma da un collega che era in macchina con lui e che evitato che la situazione potesse degenerare. L’ex di Alessia Marcuzzi e padre della piccola Mia ha cercato poi di comprendere il motivo alla base del gesto becero. La sua risposta? L’invidia distruttiva. “Chi invidia è mediocre”, ha commentato l’artista, aggiungendo: “Io torno alla mia bella famiglia, tu invece torni a casa incazzato con la tua auto di me..a.

E ancora, rivolgendosi agli haters ha affermato: “Mi dicono ‘Figlio di papà’ da quando sono nato. Primo non ho deciso io di essere figlio di papà, secondo essere figlio di mio padre è una grandissima cosa ma non perché mio padre mi abbia dato dei soldi ma perché mio padre è un mito”.

Per saperne di più

Figlio del tastierista dei Pooh Roby Facchinetti e dell’allora compagna Rosaria Longoni, fratello minore della stilista Alessandra, Francesco è originario di Mariano Comense, un paese della Brianza comasca. Sua madre, nel Natale del 1989, abbandonò la famiglia per trasferirsi in pianta stabile presso una comune cattolica di Fratel Ettore, a Seveso.

Come è riportato nel libro autobiografico Quello che non ti aspetti, Francesco fin dall’età di tre anni è dislessico e ha difficoltà nella lettura e nella scrittura: “A quell’epoca non si sapeva come muoversi, quali terapie fare“, ma riesce comunque a diplomarsi come geometra, dopo aver frequentato il liceo classico. All’età di 15 anni, sulle frequenze di Radio Cantù, inizia la sua carriera come deejay.