17 Agosto 2018 - 19:20

Funerali di Stato a Genova, il “no” dei parenti delle vittime

genova

Genova: crollo del ponte e funerali di Stato con Sergio Mattarella. I parenti delle vittime rifiutano esequie pubbliche

In seguito al crollo del Ponte Morandi a Genova che ha visto numerose vittime, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha deciso di essere presente alle esequie pubbliche che si terranno nei prossimi giorni.

Numerosi sono i parenti delle vittime che si sono opposti e hanno preferito che i funerali per i propri cari si svolgessero nei luoghi natii e con l’intera famiglia.

17 su 38 famiglie hanno infatti scelto di celebrare la messa per i propri defunti privatamente. A parlare sono stati alcuni parenti delle 4 vittime Campane.

Roberto Battiloro, padre di Giovanni, ragazzo originario di Torre del Greco, ha così scritto su Facebook: “Mio figlio non diventerà un numero nell’elenco dei morti causati dalle inadempienze italiane, farò in modo che ci sia giustizia per lui e per gli altri: non dobbiamo dimenticare. Non vogliamo un funerale farsa, ma una cerimonia a casa, nella nostra chiesa a Torre del Greco. E’ un dolore privato e non servono passerelle. Da oggi inizia la nostra guerra per la giustizia, per la verità: non deve accadere più”.

Giustizia. Questo è ciò che chiedono le famiglie, giustizia per i propri cari che per “inadempienze italiane” adesso non ci sono più. Per questi motivi al posto delle quattro bare ci saranno quattro fotografie.

Il sindaco di Torre del Greco si è recato a Genova per sovraintendere alle operazioni di trasferimento delle salme ed è così intervenuto: “Non è un no ai funerali di Stato, ma la necessità di condividere il proprio dolore con le famiglie”. 

Anche Anna Timossi, madre della 34enne Elisa Bozzo della Liguria, si è espressa in merito ai funerali di stato: “Queste cose pubbliche non mi piacciono”.

La Prefettura di Genova si è adoperata per l’arrivo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Genova così si appresta nel dolore più totale, all’esequie di Stato delle vittime del Ponte Morandi.

 

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