Genoa-Juventus 1-3: Dybala ritrova la Joya

Un gol di Dybala e la doppietta di Cristiano Ronaldo regalano la vittoria alla Juventus: Paulo è di nuovo Joya, Genoa nullo

La Juventus conquista per la prima volta in stagione la seconda vittoria consecutiva in Serie A. Superato il Genoa, ben coperto ma nullo in zona offensiva. Il Grifone cede nel finale e resta al terzultimo posto in classifica.

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Parte bene la Vecchia Signora, con un possesso palla stabile e un pressing corale a recuperare velocemente la palla nella metà campo rivale. Dopo pochi giri di orologio il direttore di gara annulla giustamente un gol a Rabiot, reo di aver colpito il pallone con le mani. I padroni di casa non riescono a costruire azioni da gol e si limitano a coprire tutti gli spazi e concedere poco agli avversari.

La gara si sblocca nella ripresa grazie al gol di Dybala al 57′: la Joya finta di calciare sul secondo palo e gonfia al rete sul primo, al termini di una bella giocata nata da un lancio di De Ligt e una spizzata di Mckennie. La Juventus stacca la spina e dopo cinque minuti Sturaro trova il gol dell’ex, imbeccato sul secondo palo da Pellegrini.

Pirlo chiama i suoi alla reazione e inserisce Morata al posto di Rabiot, formando il tridente con Dybala e Ronaldo. Ma ad essere di nuovo decisivo è Cuadrado, che punta Rovella e si fa atterrare in area di rigore. Non ci sono dubbi per Di Bello, che concede il penalty. Ronaldo si presenta sul dischetto e non sbaglia. La Juventus gestisce bene il vantaggio e grazie alle scorribande di Kulusevski riparte bene in contropiede. All’87’ il Genoa compie un grande errore in disimpegno: Pellegrini cerca Perin con un passaggio lento, Morata anticipa il portiere e conquista il calcio di rigore (anche qui netto). Ronaldo calcia nuovamente centrale e chiude il match.

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Genoa Juve 1-3: risultato e tabellino

Reti: 57′ Dybala, 61′ Sturaro, 77′ rig. Ronaldo, 89′ rig. Ronaldo

Genoa (4-4-2): Perin; Masiello, Goldaniga, Bani, Pellegrini; Lerager, Radovanovic (82′ Caso), Rovella (82′ Pandev), Sturaro (66′ Behrami); Scamacca (66′ Destro), Pjaca (73′ Shomurodov). All. Maran. A disp. Czyborra, Dumbravanu, Zajc, Zima, Paleari, Melegoni, Ghiglione.

Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt (90+1′ Dragusin), Bonucci, Alex Sandro; McKennie, Bentancur, Rabiot (66′ Morata), Chiesa (83′ Bernardeschi); Dybala (83′ Kulusevski), Ronaldo. All. Pirlo. A disp. Buffon, Israel, Danilo, Dragusin, Frabotta, Arthur, Ramsey, Portanova, Da Graca.

Arbitro: Di Bello

Ammoniti: 2′ Rabiot, 15′ Goldaniga, 77′ McKennie, 83′ Bentancur, 90+3′ Bani

Antonio Salomone

Scrivo per amore dello sport o seguo lo sport per l'amore della scrittura? Entrambe le cose. (Quasi) giornalista pubblicista. Tra le poche cose ho una Laurea in Scienze della Comunicazione e un Master in Giornalismo Sportivo. Amo approfondire ed essere un testimone della realtà.

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