4 Giugno 2020 - 11:40

George Floyd, Obama sostiene la protesta dei giovani

Obama

L’ex presidente degli USA Barack Obama si rivolge soprattutto ai giovani. E sostiene la protesta organizzata per la morte di George Floyd

Delle proteste significative, che hanno avuto il merito di risvegliare le coscienze di tutto il mondo e soprattutto di risvegliare quelle degli esponenti politici che finora avevano nascosto la propria voce. La morte di George Floyd, quell'”I can’t breathe” è diventato un vero e proprio slogan di opposizione a Trump e alla sua linea politica. Ed ecco che anche Barack Obama si schiera per dare un senso alla tragedia che il paese sta vivendo, senza fare però alcun comizio elettorale.

Non ho mai visto una crisi così grave in vita mia. Dobbiamo usarla per provocare un risveglio di tutta la nazione. Tutti insieme dobbiamo lottare per garantire che avremo un presidente, un Congresso, un Dipartimento di Giustizia, una magistratura federale che riconoscono il ruolo distruttivo del razzismo nella nostra società, e vogliano agire per cambiarlo. Dobbiamo far sì che l’America stavolta cambi davvero. Voi giovani, abbiate il coraggio di essere scomodi per tutti noi. Impegnatevi, partecipate, andate a votare per costringere l’intera società a voltare pagina. Per troppo tempo l’America non è riuscita a riformare i metodi della polizia e della giustizia penale.” ha dichiarato Obama.

La stragrande maggioranza dei manifestanti sono coraggiosi, responsabili, capaci di ispirarci. Meritano il nostro rispetto e il nostro sostegno, non una condanna. Non bisogna scusare i violenti, non trovargli delle motivazioni razionali. Se vogliamo che la società americana tutta intera approdi a un livello etico superiore, quel codice morale dobbiamo costruirlo e rispettarlo noi stessi.” ha poi concluso.