Germano Celant, morto ad ottant’anni a causa del Coronavirus
Ci lascia all’età di ottant’anni Germano Celant, grande storico e critico d’arte. Ricoverato al San Raffaele di Milano non è riuscito a sconfiggere il Coronavirus
Notizia di poco fa, ci lascia all’età di ottant’anni lo storico e critico d’arte Germano Celant. Era stato ricoverato al San Raffaele e non è riuscito a sconfiggere il Coronavirus. La notizia della sua morte ha lasciato il mondo dell’arte a bocca aperta. Lo ricordiamo sicuramente per aver dato una precisa definizione alla fine degli anni sessanta di Arte Povera, ovvero del nuovo rapporto stretto tra uomo e natura.
Germano Celant ha collaborato nel corso della sua lunga carriera con artisti statunitensi, diventando uno dei punti di riferimento dell’arte californiana. Negli anni ’90 è stato anche nominato, dopo esserne stato il curatore, della Biennale di Venezia.
Queste le parole del Primo Cittadino di Milano, Beppe Sala, dopo la notizia della scomparsa di Celant: “Oggi è scomparso Germano Celant. La nostra città ricorderà per sempre l’arte e l’estro di uno dei curatori e critici d’arte più brillanti e talentuosi del nostro tempo“.
Sky Arte, invece, omaggia lo storico e critico d’arte scomparso inserendo nella sua programmazione il documentario “Emilio Vedova – Dalla parte del naufragio”, giovedì sera alle ore 19:20.
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