8 Agosto 2021 - 11:58

Giffoni 50plus, le interviste al Festival del 29 luglio

Giffoni

Nella nona giornata del Giffoni tanti ospiti ai microfoni di zon.it: Silvio Orlando, Rocco Fasano, Matilda Lutz e Folcast

A Giffoni arriva per ritirare il premio François Truffaut, il più prestigioso del Festival, il maestro Silvio Orlando. Un carriera di sterminati successi che lo hanno reso uno degli interpreti più importanti del cinema e della tv in Italia e non solo. Sono stato fortunato ho avuto sempre un buon rapporto con la critica, sui film la accetto anche ma il fatto che poi mi dicano che devo cambiare mestiere non lo accetto perché non so fare altro.” Parlando dei sui ruoli davanti alla cinepresa ha dichiarato ai nostri microfoni: “sono innervato di melanconia, una tenerezza melanconica esorcizzata da un elemento di ironia.”

Rocco Fasano, un successo partito da Skam

A Giffoni arriva anche Rocco Fasano. Dal successo con il delicato ruolo di Niccolò Fares, un ragazzo con disturbo borderline, nella serie Skam Italia, al lungometraggio del 2021 “Non mi uccidere” diretto da Andrea De Sica, una carriera ricca di nuovi e stimolanti progetti. Nell’intervista è venuta fuori la sua grande soddisfazione per come sia stata portata avanti la sensibilizzazione di importanti tematiche sociali in Skam. “E’ stato veramente emozionante, le volte che ci siamo trovati ad incontrare il pubblico in maniera diretta, io vedevo nei loro occhi la gratitudine e l’emozione vera nell’essere stati rappresentati in un certo modo. I media dovrebbero fare questo, darti la possibilità di specchiarti, di identificarti in maniera sana ed autentica.”

Matilda Lutz, il volto del cinema horror

E’ il turno poi dell’attrice e modella per metà statunitense, Matilda Lutz. Volto ormai celebre dell’horror contemporaneo dopo il ruolo da protagonista nel sequel “The Ring 3”, ora su Netflix nel nuovo film di genere tutto italiano “A Classic Horror Story.” Ai microfoni di zon.it Matilda unisce le sensazioni della sua esperienza internazionale ad un’analisi delle difficoltà, paure e aspettative di ogni nuova produzione cinematografica. “La domanda che faccio sempre agli artisti con cui lavoro è se sparisce mai la paura dell’inizio e mi hanno detto tutti di no, sono contenta di aver confermato che questa cosa non andrà mai via.”

Folcast chiude la nona giornata del Giffoni

Per concludere la penultima giornata del Festival ai microfoni di zon.it arriva Folcast, il cantante reduce dalla partecipazione all’ultima edizione di Sanremo Giovani con il brano “Scopriti”. Un artista poliedrico in grado di indentificarsi in diverse realtà musicali. “E’ difficile definire un genere solo, mi piace ascoltare tantissima roba diversa, ho un background vario, l’ambito della black music ed anche a un cantautorato più nostrano mi piace molto. Oggi sto ascoltando tanta soul proveniente da Inghilterra e America. E’ un po’ la modalità di espressione in questo periodo, però potrebbe cambiare.”