21 Settembre 2021 - 10:09

Giornata internazionale della pace: un invito alla consapevolezza e alla pace tra popoli

Giornata internazionale della Pace

A 40 anni dalla sua istituzione, la Giornata Internazionale della Pace ogni anno invita alla pace, alla solidarietà ed alla consapevolezza che ancora oggi milioni di bambini vivono in regimi di guerra e rischiano la vita ogni giorno

Era il 30 novembre 1981 quando l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite istituì la Giornata Internazionale della Pace. Sono dunque 40 anni che, il 21 settembre, in tutto il mondo si celebra simbolicamente quello che dovrebbe essere il cardine di ogni società civile. Il 2021, anno di rinascita per molti aspetti, è stato caratterizzato anche da episodi di atroce violenza verso popoli, verso uomini, donne e bambini, che hanno l’unica colpa di essere nati nel posto sbagliato del mondo. La recente situazione verificatasi in Afghanistan ne è l’esempio lampante: a seguito del ritiro dell’esercito americano e di tutte le altre compagini della Nato, il regime dei talebani ha ripreso piede fino a riconquistare l’intero paese. I diritti umani, un lontano ricordo. La paura, compagna di vita in ogni momento, per chi non è riuscito a fuggire.

Ed è proprio per questa situazione e per altre non dissimili, ma con minore risonanza mediatica, che le Nazioni Unite invocano a gran voce la pace. Attualmente sono ben 31 gli stati del mondo alle prese con una guerra, civile o tra fazioni religiose. Tra queste possiamo ricordare Burkina Faso, Somalia, Libia, Repubblica Centrafricana, Mali, Congo, Siria, Yemen. In tutti questi conflitti sono oltre 400 milioni i bambini a rischio e che vivono in un territorio di guerra. Senza parlare, poi, delle difficili condizioni di vita degli stessi paesi, dove malattie e malnutrizione mietono ogni anno milioni di vittime, specialmente bambini.

Da qui l’impegno delle nazioni a cercare in ogni modo, anche solo con una corretta informazione, a portare avanti la pace. Un impegno molto spesso millantato ma quasi sempre disatteso che la Giornata Internazionale della Pace cerca instancabilmente di diffondere in tutti, dai grandi potenti ai più piccoli a scuola.