9 Luglio 2021 - 13:25

God Save the Queen: testo, storia e significato dell’inno inglese

god save the queen

In attesa dello scontro finale tra Inghilterra e Italia agli Euro2020, ripercorriamo la storia di God Save The Queen, l’inno nazionale inglese, il più antico al mondo

Dopo la vittoria contro la Danimarca nella precedente partita degli Euro2020, l’Inghilterra vola dritta in finale, preparandosi a uno scontro temuto da molti ma atteso da altri: quello tra Inghilterra e Italia le quali scenderanno sul campo di Wimbledon per contendersi la coppa finale. Come da costume, poco prima della partita, verranno intonati gli inni nazionali dei rispettivi Paesi: oltre all’Inno di Mameli, risuonare nello stadio più famoso e importante di Londra, non potrà mancare il God Save the Queen (of course), declinato al femminile o maschile ( God Save the King) a seconda del monarca che siede al trono.

God Save the Queen è l’inno nazionale più antico al mondo, nonché uno degli inni più famosi, considerando la vastità delle colonie che solo qualche decennio fa erano in mano all’Impero Britannico. La storia delle sue origini è abbastanza oscura e avvolta nel mistero, anche se i ricercatori hanno affermato che sia stato scritto tra il 1736 e il 1740. La sua entrata in vigore risale al 28 settembre 1744 e, sebbene ancora oggi nessuna legge parlamentare o proclama reale lo riconosca come inno nazionale, il suo utilizzo è ormai frutto della consuetudine. All’epoca i compositori venivano considerati dai monarchi come semplici servitori, motivo per cui l’autore del brano è rimasto ignoto. Sono state avanzate diverse ipotesi che davano come compositori dell’inno Henry Carey (1687-1743) e John Bull (1562-1628)ma, vista la mancanza di coincidenza nelle date, il Governo britannico cita solo “autori ignoti”.

L’inno conosciuto ancora oggi è diventato popolare tra la gente comune solo dopo poco tempo dopo la sua pubblicazione. Nel 1975, L’Inghilterra dovette affrontare una ribellione giacobita che minacciava il diritto di successione al trono. La necessità di una propaganda monarchica rese necessario il canto dell’inno in tutti i luoghi e monumenti pubblici.

Come già accennato prima, God Save the Queen è stato l’inno nazionale di molti paesi ormai divenute ex colonie dell’Impero di Sua Maestà, tra cui l’Australia che lo utilizzò fino al 1984, il Canada fino al 1980, e Nuova Zelanda fino al 1977. Anche in Sud Africa fu inno nazionale fino al 1961, anno in cui poi venne introdotto il Die Stem van Suid Afrika/The Call of South Africa. C’è anche da dire, che nonostante sia la Scozia che il Galles siano (insieme all’Inghilterra e Irlanda del Nord) appartenenti dell’United Kingdom, entrambe utilizzano i loro rispettivi inni.

Pochi inni al mondo sono così riconoscibili e in grado di proiettare un intero immaginario collettivo. Le prime note sontuose e regali delle trombe rievocano subito alcuni dei simboli più famosi dell’Inghilterra. C’ è da dire, però, che ad oggi sono molti a considerare il God Save the Queen come un inno antiquato che, con il suo patriottismo monarchico e relativo alla Casa Reale, non è in grado di rappresentare appieno il panorama sociale e culturale dell’Inghilterra odierna, quanto mai sempre più sfaccettata e multiforme.

Un’altra piccola curiosità: la Regina durante le cerimonie ufficiali non è tenuta a cantarlo, mentre il consorte si. Nel caso della Regina Elisabetta II, era Filippo, il Duca di Edimburgo a dover intonarlo agli eventi.

TESTO DI GOD SAVE THE QUEEN

God save our gracious Queen,
Long live our noble Queen,
God save the Queen!
Send her victorious,
Happy and glorious,
Long to reign over us;
God save the Queen!

O Lord our God, arise,
Scatter her enemies
And make them fall;
Confound their politics,
Frustrate their knavish tricks,
On Thee our hopes we fix,
Oh, save us all!

Thy choichest gifts in store
On her be pleased to pour;
Long may she reign;
May she defend our laws,
And ever give us cause
To sing with heart and voice,
God save the Queen!

TRADUZIONE ITALIANA

Dio salvi la nostra graziosa Regina,
lunga vita alla nostra nobile Regina,
Dio salvi la Regina!
Donale la vittoria,
la felicità e la gloria,
possa regnare a lungo su di noi;
Dio salvi la Regina!

O Signore, nostro Dio, sorgi,
disperdi i suoi nemici
e falli cadere;
confondi i loro intrighi,
frustra le loro manovre disoneste,
su di te sono riposte le nostre speranze,
oh, salvaci tutti!

I regali più preziosi che conservi,
sii disposto a riversarli su di lei;
possa regnare a lungo;
possa difendere le nostre leggi
e sempre darci l’occasione
di cantare col cuore e con la voce,
Dio salvi la Regina!