Il Governo accelera sui 600 €: bonus sul conto tra domani e venerdì
Dall’INPS sono stati già lavorati oltre un milione di bonus. Il Governo spinge per le altre richieste. E Catalfo promette che la cifra salirà a 800€
Finalmente, si avvicina il momento clou. Dopo le polemiche tra Governo e opposizioni, sembra essere vicino allo sblocco l’iter di attuazione delle misure di sostegno ai lavoratori e alle famiglie per far fronte all’emergenza Coronavirus. Sia l’INPS, sia le banche che la Ragioneria generale dello Stato hanno lavorato senza sosta anche nei giorni festivi per velocizzare le procedure. L’obiettivo è quello di regalare il prima possibile ai lavoratori il bonus da 600€. Sono state presentate oltre 4,5 milioni di domande per le prestazioni previste dal decreto Cura Italia.
Quasi quattro milioni di istanze hanno riguardato l’indennità da 600€. L’INPS ne ha già liquidate oltre un milione. E in serata Nunzia Catalfo, ministro del Lavoro, ha confermato che per il mese di aprile l’assegno salirà a 800€. I 200mila congedi parentali richiesti sono stati retribuiti per la grande maggioranza direttamente dalle aziende, mentre il baby-sitting è al vaglio dell’INPS, per il pagamento già da metà Aprile. Infine, l’Inps sta raccogliendo le domande che iniziano ad arrivare dalle Regioni per quanto riguarda la cassa integrazione in deroga.
Intanto il Governo continua a mettere a punto il Decreto Aprile. Su questo punto si è soffermato Antonio Misiani, viceministro dell’Economia: “Sarà molto più consistente di quello di Marzo. Non utilizzeremo il MES, faremo ricorso al programma della cassa integrazione europea Sure, ai 200 miliardi della BEI e anche alle altre possibilità che l’Europa ha deciso. Il fabbisogno sarà coperto con i fondi europei che sono stati svincolati: si tratta di fondi comunitari della programmazione del bilancio europeo, 10–11 miliardi di € che grazie alla decisione assunta dalla Commissione Europea potremo svincolare.“
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