4 Febbraio 2020 - 13:40

Governo, il PD consegna a Conte il piano per la verifica

Umbria Governo Zingaretti

L’obiettivo è far durare l’alleanza di Governo fino al 2023. L’agenda prevede di abbassare i costi per l’istruzione e una rivoluzione “verde” e nella PA

Un qualcosa da concretizzare nel più breve tempo possibile. L’obiettivo, naturalmente, è quello di far durare l’alleanza di Governo fino al 2023, di portare a compimento la legislatura. Proprio per questo, Nicola Zingaretti ha fatto redigere un fascicolo breve, otto pagine, che sarà inviato oggi ai circoli del PD e rilanciato sul web. In esso, denominato “Piano per l’Italia“, vi sono le proposte di programma che i dem metteranno sul tavolo del premier Giuseppe Conte per la verifica, la cosiddetta fase 2 dell’alleanza giallo-rossa.

Non deve concretizzarsi in tempi biblici, l’agenda delle cose da fare 2023 deve avere tempi stretti. Vogliamo una Italia più verde, più giusta e competitiva per creare lavoro. Le polemiche garantiscono la visibilità a chi le promuove ma distruggono la qualità del Governo. Il costo dell’incertezza che paga l’Italia è immenso.” ha dichiarato Zingaretti.
L’obiettivo è quello di partire dalla scuola. La priorità è abbattere i costi dell’istruzione: nessun esborso per le famiglie con redditi Isee fino a 25 mila €. E poi nuovi asili nido, libri di testo a costo zero anche per gli studenti di medie e superiori e azzeramento delle rette universitarie.

L’altro punto forte del programma sulla scuola è estendere l’obbligo d’istruzione da 3 a 18 anni. La richiesta agli alleati di governo sarà anche di bandire un concorso per 10 mila nuovi ricercatori. Grande rilievo anche alla rivoluzione “verde“. Si va dalla maggiore efficienza energetica di tutti gli edifici pubblici e incentivi per gli edifici privati alla normativa contro il consumo del suolo e alle colonnine di ricarica per auto elettriche in ogni Comune.

Cuore del programma è l’Equity Act contro le disuguaglianze, cominciando ad diminuire le tasse per redditi bassi e medi. E in più, misure per rimpolpare il fondo sanitario nazionale.