Gravina: “Campionato sospeso in caso di positività di un calciatore”
Il Presidente della Figc Gabriele Gravina non esclude una possibile sospensione del campionato in caso di positività di un calciatore
La Serie A domani riparte a porte chiuse, ma resta la paura che anche i calciatori possano essere contagiati dal Coronavirus. In quel caso il campionato potrebbe essere definitivamente sospeso. Lo conferma anche il Presidente della Figc Gabriele Gravina.
“In caso di giocatore positivo non possiamo escludere la sospensione del campionato, nè azzardare ipotesi che ad oggi non riusciamo a prevedere. Dobbiamo essere realisti, il rischio è reale. Adotteremo tutti i provvedimenti necessari.
Abbiamo cercato, raccogliendo l’invito del ministro Vincenzo Spadafora di andare incontro alle esigenze degli italiani nella speranza che tutti possano seguire questi eventi da casa. L’evento a porte chiuse è sicuramente un evento monco. Che i presidenti discutano dei propri interessi è un grave errore perchè danneggia l’immagine del calcio italiano”.
Sono a rischio anche le amichevoli che la Nazionale dovrebbe giocare contro l’Inghilterra il 27 marzo a Wembley e contro la Germania il 31 marzo a Norimberga. “Ho letto che l’amministrazione comunale di Norimberga chiederà alla federazione il rinvio, in Inghilterra c’è una disposizione di sottoporre gli italiani che arrivano in paese a una quarantena. Mi auguro che si possa giocare almeno a porte chiuse.
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