Green Pass Covid: le linee guida per usare il certificato
Come e quando sarà necessario mostrare il Green Pass Covid? A stabilirlo il dpcm firmato da Mario Draghi: ecco cosa c’è da sapere
Draghi firma il dpcm relativo al Green Pass o Certificazione Verde, la certificazione che attesta la vaccinazione effettuata, la guarigione o negatività a un test per il Covid. Le linee guida per l’utilizzo del Green Pass stabiliscono in quali occasioni sarà necessario il certificato e in quali, invece, non sarà necessario. Tutto ancora un working in progress, pertanto, in alcuni casi sarà ancora necessario attendere eventuali regolamentazioni aggiuntive.
Chi controlla il Green Pass
Secondo il dpcm firmato da Draghi il 17 giugno, il controllo del certificato può essere svolto dalle forze dell’ordine e dei pubblici ufficiali nell’esercizio delle proprie funzioni. Non solo, sono responsabili del controllo anche il personale delle compagnie aeree, compagnie marittime o dei trasporti.
Il documento potrò, infatti, essere richiesto non solo per gli spostamenti tra regioni in fascia rossa o arancione, ma anche per visite ad anziani in case di riposo, per poter partecipare a feste e cerimonie nuziali. Nel caso di eventi di intrattenimento, come concerti, spettacoli o eventi sportivi, le figure incaricate al controllo saranno i gestori dei locali in cui si svolgono gli eventi.
Gli spostamenti
Il certificato sarà soprattutto necessario nei casi di spostamenti verso regioni rosse o arancioni. Attualmente però, in Italia nessuna regione rientra a far parte delle fasce più a rischio. Inoltre, con ogni probabilità, dal 28 giugno sarà possibile parlare di un’Italia bianca, con l’ingresso della Valle d’Aosta, al momento ancora in zona gialla.
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