6 Settembre 2021 - 09:48

Green Pass: si va verso l’obbligo per chi lavora in bar, ristoranti, palestre

ristoranti riaperti MoliseFood

Da ottobre obbligo di Green Pass per ristoratori, gestori di palestre e piscine, addetti ai trasporti, dipendenti pubblici: tutti i dettagli

Dai primi di ottobre scatterà l’obbligo del Green Pass per i dipendenti pubblici e per i lavoratori dei settori dove è già in vigore per i clienti. Rientrano in quest’ultima categoria ristoratori, gestori di palestre e piscine, addetti ai trasporti a lunga percorrenza.

Questa la strada che si sta defilando e che sarà confermata dalla cabina di regia convocata questa settimana dal presidente del consiglio Mario Draghi. Dopo l’approvazione del decreto, dovranno passare almeno 15 giorni. Questo tempo sarà sufficiente per permettere a chi non è vaccinato di sottoporsi alla prima dose, condizione per ottenere la certificazione verde.

L’estensione del certificato anche sui mezzi pubblici

Sul fronte del rafforzamento dei trasporti locali, Enrico Giovannini spiega al Foglio che il governo “ha stanziato 618 milioni di euro per i servizi aggiuntivi per il secondo semestre dell’anno, dopo i 250 milioni di euro usati dalle Regioni nel primo, cui spetta la programmazione e la gestione dei trasporti locali“.

Per quanto concerne, invece, il controllo del Green Pass sui trasporti pubblici, si parla dell’introduzione della figura dei mobility manager. Ma non solo: i controlli dovranno essere eseguiti mediante “norme che già permettono, attraverso ordinanze locali, che ausiliari del traffico e dipendenti delle aziende di trasporto possano fare verifiche anche sul rispetto dei protocolli sanitari“.