3 Settembre 2021 - 16:33

Green Pass: Lega contraria all’obbligo, è crisi all’interno della maggioranza

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Governo, trema la maggioranza. Lega vota contro l’obbligo del green pass e scoppia la polemica. Letta: “Lega fuori dalla maggioranza”

Mercoledì 1 settembre la commissione Affari sociali della Camera è stata chiamata a votare sull’eliminazione dell’articolo 3 del decreto legge in discussione che introduce l’obbligo del green pass. La mozione non è passata, non sono stati infatti raggiunti i voti necessari.

Ma la posizione della Lega ha fatto tremare il Governo. Il Carroccio infatti si è detto favorevole alla soppressione del green pass obbligatorio sfidando la linea di Governo. La maggioranza incassa così un altro duro colpo.

“La Lega oggi di fatto si mette contro e fuori dalla maggioranza”– ha sottolineato Enrico Letta. Ma per Draghi non sembrano esserci problemi, “il Governo va avanti” ha esordito il Presidente del Consiglio. Resta comunque aperta per Mario Draghi la strada del confronto tra tutte le forze politiche, ma per adesso il Governo sembra aver preso le sue decisioni.

L’orientamento “è che l’uso del green pass verrà esteso“, ha annunciato il Presidente del Consiglio in conferenza stampa. Dovremo “decidere esattamente quali sono i settori e quali passi, faremo una cabina di regia come ha chiesto il senatore Salvini, ma la direzione è quella di estenderlo”.

Dopo le numerose critiche, e soprattutto dopo le parole del segretario del Pd, Salvini ha replicato: “Se lo Stato impone il Green pass per lavorare, viaggiare, studiare, fare sport, volontariato e cultura, deve anche garantire tamponi, rapidi e gratuiti, per tutti. Sono certificati, funzionano, costano poco e possono essere usati da tutti. Ci sono milioni di italiani che non possono spendere altre centinaia di euro ogni settimana, in un momento già economicamente difficile. Vediamo se Pd e 5s voteranno a favore in commissione. Non si tratta di essere no vax o no Green pass – ho sia l’uno che l’altro – si tratta di aiutare milioni di italiani in difficoltà. Non tutti trovano 24.000 euro nella cuccia del cane“.