Un’estate tutta dedicata al celebre Marc Chagall. Al Guggenheim Museum di Bilbao un’esposizione sull’artista dalla pittura esuberante
Tutta l’estate del
Guggenheim Museum di
Bilbao sarà dedicata al sogno e alla fantasia. Infatti, da domani,
1 giugno, al 2 settembre la pittura esuberante di
Marc Chagall sarà ospitata al museo basco. In particolare, la mostra ospiterà circa
80 opere in prestito da prestigiose collezioni di tutto il mondo.
Chagall: the breaktrogh years, 1911-1919 è curata da Lucia Aguirre. Protagonista dell’esposizione sarà un periodo cruciale nel percorso artistico del pittore di
Vitebsk. Infatti, saranno presentati gli anni tra il 1911 e il 1919, in cui
Chagall si trasferisce a
Parigi ed entra in contatto con i fermenti delle
avanguardie storiche. Questo periodo segna una svolta per la produzione artistica del pittore. Infatti, l’immaginario e la cultura da cui proviene incontrano i grandi maestri della
tradizione occidentale, ma soprattutto le novità dei linguaggi del
Modernismo. Però,
Chagall fu un artista profondamente indipendente. Infatti, egli non aderì a nessun movimento, ma rielaborò le idee e le emozioni con cui venne a contatto in una pittura completamente
personale che rende le sue opere immediatamente
riconoscibili ancora oggi. Per quanto riguarda l’esposizione, il percorso comprenderà opere
immaginifiche. Infatti, tra queste ci saranno:
Parigi dalla finestra;
Il Carro volante;
Il compleanno. Inoltre, saranno presenti anche
Omaggio ad Apollinaire, che sovrappone le suggestioni cubiste all’influenza di Masaccio, e l’iconico
La passeggiata, una magnifica rappresentazione del sentimento che lo unì per sempre a Bella Rosenfeld. Insieme alla potenza dell’amore, alla mostra e, quindi, nella pittura di
Chagall, emergono i legami con Vitebsk e con le leggende della
tradizione ebraica. Inoltre, forte è la riflessione sulla propria storia individuale e su quella collettiva, segnata dallo scoppio della
Prima Guerra Mondiale. Al contempo, si evincono anche gli affetti e la vita quotidiana. Tutti questi risultano essere mondi apparentemente
inconciliabili che, invece, si ritrovano fusi con magica
naturalezza.