9 Maggio 2022 - 17:54

In arrivo l’anticiclone africano e il primo caldo estivo

A partire da martedì temperature in salita su tutta la penisola. L'anticiclone africano responsabile dell'aumento delle temperature

Anticiclone africano

Da martedì su tutta la penisola si attende un aumento delle temperature di cui è responsabile l’anticiclone africano proveniente dalla Mauritania, che darà una svolta dopo queste giornate di pioggia che hanno interessato molte regioni.

Il caldo è atteso già da mercoledì nelle regioni del nord, dove le temperature schizzeranno a 30-31° nella Pianura Padana e nelle valli dell’Alto Adige. Dopo il settentrione toccherà alle regioni del centro e poi a quelle meridionali. Regioni centrali e Toscana vedranno l’arrivo di temperature fino a 27° mentre al sud le temperature raggiungeranno i 26°. Nella giornata di martedì invece a causa della presenza dei vortici di pioggia della settimana scorsa ancora presenti, le temperature raggiungeranno un massimo di 26°. Le perturbazioni provocheranno ancora alcuni temporali nelle Isole Maggiori e negli Appennini, ma poi saluteranno definitivamente la Sicilia e la Penisola nella stessa giornata di martedì.

I meteorologi prevedono già che tale vortice di alta pressione interesserà le regioni fino al week end del 14-15 maggio, quando la situazione atmosferica muterà nuovamente a causa di centri depressionari che si andranno a creare soprattutto nelle regioni del nord.

Se diamo uno sguardo generale la situazione si evolverà come segue:


Lunedì 9
 
Al nord nel pomeriggio ci saranno temporali sulle Alpi. Al centro: mattinata senza piogge, ma nel pomeriggio temporali su Appennini diffusi e in Sardegna. Al sud: subito maltempo su Sicilia e Calabria ionica, poi peggiorerà ulteriormente sull’isola, instabile altrove.

Martedì 10
 Al nord: soleggiato e caldo. Al centro: isolati temporali pomeridiani sui rilievi. Al sud: temporali pomeridiani su Sicilia interna e Basilicata.

Mercoledì 11
Tendenzialmente soleggiato e caldo estivo su tutte le regioni con temperature in aumento.