16 Luglio 2019 - 16:05

Inflazione, notizie positive dai rapporti ISTAT

Le quote della Serie A Inflazione

Secondo il nuovo rapporto compilato dall’ISTAT, le stime dell’inflazione sono state ribassate. Rallenta anche la crescita dei prezzi di largo consumo

Buone notizie per l’economia italiana che, da un po’ di tempo a questa parte, sta vivendo un ottimo periodo commerciale. Le buone notizie arrivano tutte quante dall’ISTAT, che regala sorrisi per quanto riguarda l’inflazione dell’Italia. L’istituto, infatti, ha rivisto al ribasso la stima dell’inflazione a Giugno 2019 fino a un tasso dello 0,7%. La stima preliminare era +0,8%. L’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, sale dello 0,1% rispetto al mese precedente. Lo stesso istituto ha commentato positivamente le notizie.

Si consolida il quadro di bassa inflazione che caratterizza l’Italia. Un contributo specifico a questo andamento viene dall’inversione di tendenza dei prezzi degli energetici non regolamentati dovuta, però, in larga parte, al confronto con Giugno 2018 quando i prezzi dei combustibili erano cresciuti.” ha dichiarato, tramite un comunicato, l’ISTAT.

La leggera frenata è dovuta principalmente all’inversione di tendenza dei beni energetici non regolamentati (che passano da +2,4% a -0,6%) e all’ampliarsi della flessione di quella dei beni durevoli (da -1,2% a -1,9%). Questi andamenti sono stati in parte mitigati dalla crescita dei prezzi dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +1,0% a +1,3%) e dall’attenuazione della flessione di quelli dei servizi relativi alle comunicazioni (da -7,2% a -5,9%).

Intanto, rallenta la crescita dei prezzi dei prodotti di largo consumo. Per i beni alimentari, per la cura della casa e della persona che costituiscono il cosiddetto carrello della spesa l’inflazione passa dal +0,3% di maggio a +0,2% a Giugno, secondo i dati definitivi dell’ISTAT. La stima preliminare era +0,3%.