3 Gennaio 2023 - 17:00

Inter, adesso parla Lautaro. Conferenza stampa per il toro

Il toro è finalmente tornato a casa. Dopo il mondiale vinto con la sua Argentina, Lautaro Martinez è stato accolto in casa nerazzurra da vero campione del mondo. Infatti ad Appiano è stata organizzata una conferenza stampa al suo arrivo per rivivere attraverso il toro gli avvenimenti avvenuti in Qatar che hanno portato l’Argentina a vincere il campionato del mondo.

Dunque ecco le dichiarazioni di Lautaro Martinez in conferenza stampa in casa Inter.

La prima cosa che hai pensato dopo il gol di Montiel?

“Emozioni uniche. Ho pensato a tutto quello che ho fatto in passato. Da bambino sognavo questo. Non pensavo fosse così bello”.

Era il sogno più grande?

“Sicuramente sì nella mia carriera. Dopo questo non ci sono cose più grandi. É il massimo perché uno gioca per il suo Paese, per la gente. È stato bellissimo anche per come è arrivato. Ora l’obiettivo è vincere ogni trofeo che uno gioca”.

Credi nello scudetto?

Sì, ci credo. Non è finita ancora la prima parte. Sappiamo che abbiamo persi punti. Dobbiamo prepararci bene per il Napoli e fare il nostro lavoro. C’è anche la Coppa Italia, arriverà il Parma. E la Supercoppa. Dobbiamo prepararci per vincere tutto”.

Cosa ti porti qui all’Inter in eredità dal Mondiale?

“Le partite sono sempre lunghe. Ho imparato che la forza del gruppo è importante. Cercherò di trasmettere quello che ho imparato al Mondiale ai miei compagni. Abbiamo giocatori importanti nello spogliatoio”.

Sulla festa in Argentina e a casa tua, a Bahia Blanca?

È stata una emozione difficile da spiegare. A Bahia Blanca ci sono tante personalità dello sport, è stata una grandissima emozione per tutti, anche per la mia famiglia. Anche a Buenos Aires è stata una ‘locura’”.

I tre momenti più belli?

“Il primo scelgo la sconfitta con Arabia, lì abbiamo parlato con tutto il gruppo e siamo tornati a lavorare come abbiamo fatto in questi anni con Scaloni. Il secondo con l’Olanda, ci hanno recuperato da 2-0 a 2-2. È stato difficile ma è uscita la forza del gruppo. Potevamo vincere ma siamo arrivati ai rigori e lì va come va. Il terzo è il rigore di Montiel”.

Come hai trovato la squadra Lukaku? E senti la riconoscenza del club nei tuoi confronti?

“Anche dopo Atalanta i compagni mi hanno ringraziato tanto. Ho tenuto duro e nascosto il dolore. Cerco sempre di essere in campo per aiutare e poi siamo tutti pronti. Romelu l’ho visto bene, si sta allenando bene, poi sceglierà il mister chi gioca. Siamo al completo, stiamo lavorando per essere pronti”.

Come sta la squadra dopo la sosta? Siete pronti per il Napoli?

“Il Napoli ha qualità, dobbiamo fare bene pressione senza palla, sarà importante fare il nostro lavoro. Passerà tanto da quando avremo la palla, dobbiamo prepararci bene. La squadra l’ho trovata bene anche fisicamente. Mi hanno raccontato cosa hanno fatto a Malta. Si sono allenati bene, siamo carichi. Sarà una partita importante per il nostro futuro”.