21 Agosto 2021 - 20:32

Inter-Genoa 4-0, Inzaghi inizia subito con una vittoria – LE PAGELLE

Buona la prima di Inzaghi sulla panchina dell’Inter. Skriniar, Calhanoglu (gol e assist) Vidal e Dzeko regolano il Genoa senza troppi patemi

L’Inter vince e convince all’esordio contro il Genoa a San Siro lanciando subito un messaggio chiaro alle pretendenti al titolo.

Il primo tempo è un autentico capolavoro offensivo della squadra di Inzaghi che dopo appena 14 minuti raggiunge il doppio vantaggio grazie alle reti di Skriniar, colpo di testa su angolo di Calhanoglu, e al destro da fuori dello stesso turco che battezza al meglio l’esordio d’avanti ai suoi nuovi tifosi.

Da lì in poi i nerazzurri amministrano il vantaggio andando più volte vicino al gol ma lasciando comunque qualche spazio di troppo alle spalle della propria difesa dove, fino a quando rimane in campo, Kallon ci si butta con grande regolarità.

Al 70′ Inzaghi inizia la girandola dei cambi e l’Inter trova prima il gol del del 3-0 con Vidal, subentrato ad un ottimo Sensi, con un tap-in da pochi passi sfruttando un delizioso colpo di tacco di Barella e poi chiude definitivamente il match con Dzeko che ritrova il gol in campionato 15 giornate dopo l’ultima volta sfruttando un ottimo assist Vidal.

I migliori e i peggiori di Inter-Genoa

I MIGLIORI

  • Calhanoglu 8: un assist per la capocciata di Skriniar e un gol dei suoi dai 25 metri nei primi 15 minuti della sua nuova vita nell’altra sponda di Milano. Personalità, geometrie e tanta voglia di mettersi in mostra, dalla prossima tornerà Lautaro e si giocherà il posto con Sensi ma l’inizio non è per niente male.
  • Skriniar e Bastoni 7: Inzaghi li convolve tantissimo nel gioco e non solo nel palleggio basso come succedeva con Conte. Sgaloppate a destra e sinistra che li portano più di una volta all’interno dell’area rigore avversaria rendendosi pericolosi anche palla al piede. Per il gigante slovacco anche la soddisfazione di segnare il primo gol della sua stagione.
  • Kallon 6: nei 54 minuti in cui rimane in campo è decisamente il migliore dei suoi. Un’occasione sull’1-0, un’altra clamorosa sul finire del primo tempo e un’ottima conclusione ad inizio del secondo, in una partita complicata come quella di oggi è davvero tanta roba.

I PEGGIORI

  • Handanovic 5,5: difficile trovarne uno al di sotto della sufficienza nella file dell’Inter ma, se proprio dobbiamo, il portiere serbo (finito nel mirino già nella scorsa stagione) è il prescelto. Spettatore non pagante per 2/3 della gara, rimane un pò impreciso quando chiamato in causa.
  • Hernani 5: rimane sempre a metà strada a centrocampo, indeciso se pressare sull’uomo o intercettare le linee di passaggio. Il risultato è tanta confusione e tanti spazi regalati sulla trequarti ai centrocampisti nerazzurri.
  • Pandev 4,5: schierato a sorpresa al posto di Destro (lasciato a casa per questioni di mercato) non entra praticamente mai in partita. Ballardini gli cambia gli uomini attorno ma, forse, sarebbe stato meglio tirare fuori lui.