20 Gennaio 2022 - 17:37

Isola dei Famosi: pronti a scoprire chi sarà il nuovo inviato?

Isola dei Famosi: pronti a scoprire chi sarà il nuovo inviato? Chi ci sarà, secondo voi, nella sedicesima edizione dello show?

isola dei famosi - nicolas vaporidis

Isola dei Famosi: pronti a scoprire chi sarà il nuovo inviato? Chi ci sarà, secondo voi, nella sedicesima edizione dello show?

L’edizione 2022 dell’Isola dei Famosi è ormai vicina. Lo show, che andrà in onda nel periodo di marzo, sta diventando oggetto di numerose indiscrezioni ed anteprime.

Il programma sarà condotto, come sempre, dalla bella Ilary Blasi, seguita ed affiancata dagli opinionisti Vladimir Luxuria e Nicola Savino. Siamo già a conoscenza dei primi concorrenti: la coppia formata da Ilona Staller col figlio Ludwing Maximilian Koons e la coppia Carmen di Pietro-Alessandro Iannoni.

 A questo punto viene spontaneo chiedersi: chi sarà il candidato numero uno a ricoprire il ruolo di inviato durante la sedicesima edizione dell’Isola dei Famosi?

Secondo le più recenti indiscrezioni sarà Alvise Rigo.

Chi è Alvise Rigo, il nuovo inviato dell’Isola dei Famosi?

Alvise Rigo è nato il 12 dicembre del 1992 a Venezia. Dopo l’esperienza televisiva a Ballando con le Stelle proseguirà, molto probabilmente, la sua carriera sul piccolo schermo, in collegamento con Ilary Blasi, nel ruolo di nuovo inviato all’Isola dei Famosi.

Sono queste le più recenti news relative al rugbista che ha veramente fatto sognare il pubblico di Ballando con le Stelle nelle vesti di concorrente in gara.

La sua carriera nel mondo del rugby

Tra il 2015 e il 2016 viene notato per le sue performance in campo, viene ingaggiato dalla Lazio e successivamente viene convocato anche nella Selezione Nazionale di Rugby.

La sua storia: il dolore a causa del bullismo

Durante la scorsa puntata di Verissimo, in un’ intervista a tu per tu con Silvia Toffanin, Rigo ha confessato di essere stato vittima di bullismo:

“Io sono nato piccolo, venivo preso un po’ in giro e messo da parte ma quello mi ha dato una spinta. Era un bullismo che nasceva e finiva a scuola o sul campo, per fortuna non c’erano i social. Ho avuto dei genitori molti presenti, mia madre è stata una professoressa di educazione fisica.  A un anno ho corso la mia prima maratona con mio padre in passeggino, a tre ho debuttato sulle piste di sci. Mia mamma all’inizio mi ha iscritto a ginnastica artistica e le sono grato. Poi ho fatto calcio, nuoto, sono cresciuto a approdato al rugby“.