9 Novembre 2020 - 10:57

Italia, la FIGC fa chiarezza sulle convocazioni e la gestione Asl

Italia

Roberto Mancini ha diramato un gruppo di 41 convocati per le prossime partite dell’Italia: si aggiungono tre novità. La FIGC intanto fa chiarezza sull’Asl

L’Italia si appresta ad affrontare i prossimi appuntamenti di Nations League e l’amichevole contro l’Estonia con un gruppo molto vasto. Il ct Roberto Mancini ha convocato ben 41 giocatori (lista convocati) a i quali si sono aggiunti anche Zaccagni, Bastoni e Ferrari, tre importanti novità. La convocazione del centrocampista del Verona è arrivata in serata poco dopo la gara pareggiata contro il Milan.

Nelle ultime ora è esploso il caso Asl, pronte a bloccare la partenza di alcuni giocatori di club verso le proprie Nazionali. La Figc è intervenuta per comunicare la gestione corretta da parte delle aziende sanitarie, spiegando i tempi tecnici per rispondere alla convocazione, rispettando il protocollo. I calciatori quindi potranno partire e giocare per l’Italia ma soltanto raggiunto un accordo con la propria Asl di riferimento.

Come riporta il sito della FIGC, “rispetto al gruppo di 41 convocati, infatti, 18 calciatori sono in arrivo in queste ore al Centro Tecnico federale di Coverciano: Belotti, Bernardeschi, Calabria, Cragno, Criscito, Di Lorenzo, El Shaarawy, Emerson, Gagliardini, Grifo, Lasagna, Orsolini, Pellegri, Luca Pellegrini, Pessina, Sirigu, Soriano e Tonali”.

Previsto per martedì sera l’arrivo di un altro gruppo di 8 calciatori: Bonucci, Chiesa, Donnarumma, Florenzi, Insigne, Jorginho, Kean e Meret. Con loro, è previsto l’arrivo dei tre calciatori del Sassuolo, che dovrebbero completare l’isolamento fiduciario proprio tra 24h. L’Italia quindi si completerà a pezzetti fino a comporre l’intero puzzle.

Restano al momento in isolamento fiduciario: Acerbi, Barella, Biraghi, Castrovilli, Cristante, D’Ambrosio, Immobile, Mancini, Lorenzo Pellegrini, Spinazzola (che probabilmente non risponderà alla convocazione per infortunio).