9 Novembre 2020 - 11:06

Covid, 5 Regioni a rischio zona arancione: quali sono

Coronavirus Zona Arancione

Sono cinque le Regioni che rischiano di passare dalla zona gialla alla zona arancione, che dovranno dunque attenersi a misure più restrittive

I dati relativi al tasso di contagiosità del Coronavirus in cinque Regioni, preoccupano il Ministro della Salute Roberto Speranza che dunque nelle prossime ore potrebbe ratificare, con apposita ordinanza, il passaggio dalla zona gialla alla zona arancione, se non addirittura rossa,  di Liguria, Campania  Veneto, Toscana e Umbria.

Intanto, alle Regioni in zona rossa (quelle che presentano lo scenario di massima gravità) Calabria, Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia, si aggiunge anche il Trentino Alto Adige.

Lo ha annunciato ieri il governatore Arno Kompatscher, atteso nelle prossime ore alla firma dell’ordinanza: solo ieri, sul territorio altoatesino si sono registrati 781 nuovi casi di positività al Coronavirus, a fronte di 2998 tamponi processati, e 4 decessi. “L’andamento epidemiologico”, ha detto Kompatscher, “dimostra che sarebbe inutile continuare ad applicare due provvedimenti diversi (che distinguano le province autonome di Trento e Bolzano, ndr.)

Le misure restrittive

In zona rossa, al pari della zona arancione è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dalle Regioni (salvo che per comprovate necessità).

Chiusi bar, ristoranti e pub (che possono tuttavia garantire il servizio d’asporto e la consegna a domicilio fino alle 22) e serrata imposta a tutti quei negozi che non vendono beni di prima necessità o alimentari.

Per la zona gialla, è invece consentito lo spostamento tra Regioni (a patto che queste appartengano alla stessa fascia di rischio moderato),i centri commerciali rimangono chiusi nei giorni pre-festivi e festivi, come in zona arancione, ed è imposta alle scuole superiori la didattica a distanza al 100%.

A livello nazionale, la capienza massima dei mezzi di trasporto pubblico è fissata al 50%. Chiusi corner scommesse, mostre e musei.

Ieri il numero dei nuovi positivi ha toccato soglia 40mila: da inizio emergenza, più di mezzo milione di persone (532.536) ha contratto il Coronavirus. La percentuale tamponi effettuati/positivi è pari al 17,1%.