8 Settembre 2021 - 22:39

L’Italia “saluta” la Lituania guidata dai giovani bomber

Italia

Nel festival del gol dell’Italia si mettono in mostra Kean e Raspadori, da veri trascinatori. Gol e tante belle giocate: le pagelle della partita

L’Italia non ha problemi a superare la Lituania e lo fa in grande stile, approfittando anche del pareggio della Svizzera in Nord Iralnda. Azzurri attualmente al primo posto nel girone con 14 punti, seguono gli elvetici a 8, ma con due partite in meno.

La cronaca

Il copione della partita ha un solo protagonista, l’Italia. La trama rispecchia la realtà e i valori in campo, con gli azzurri 3.0 nettamente superiori alla Lituania. Mancini nonostante le grandi assenze mantiene la stessa identità, cambiano gli addendi, ma il risultato non cambia ed è pesante. Ci pensa Kean ad aprire le danze, con un destro rasoterra sul primo palo. Poi inizia lo show di Raspadori, che prima va in gol (sfruttando una deviazione di Uktus) con un tiro da fuori e poi come un arciere si fionda su una respinta difensiva, gonfiando la rete da vero bomber. Il quarto gol è di marca bianconera: Bernardeschi pennella per Kean che di piatto sinistro al volo trova l’angolino.

Nella ripresa cala l’intensità, ma non cambia il protagonista: l’Italia continua a dominare e a gestire il risultato. Si aggiunge al tabellino Di Lorenzo, che con un cross sbagliato beffa Setkus e “saluta” la Lituania. Molto vivace anche Castrovilli che colpisce il palo con una sassata da fuori area.

Le pagelle

Difficile trovare insufficienze nell’Italia, tutti hanno dato il loro contributo. Allo stesso modo è complicato trovare un vero peggiore, in una squadra che appartiene ad una fascia molto più bassa rispetto a quella degli azzurri.

Raspadori 8 – Ricorda le movenze del Kun Aguero: rapace sotto porta e bravo a dialogare con i compagni, mettendo in mostra tutte le sue doti tecniche e di velocità.

Kean 7,5 – Parte sulla sinistra per poi accentrarsi e lo fa senza problemi. Segna il primo gol sfruttando una disattenzione della Lituania, proprio sulla sinistra. Il secondo è un esempio di smarcamento e coordinazione.

Bernardeschi 6,5 – Sa bene che può mettersi in mostra in queste partite e lo fa prendendosi spesso il rischio del dribbling. Contribuisce al gol di Kean con un bel assist ad arcobaleno.

Pessina 6,5 – Si intende alla perfezione con Bernardeschi e spesso si cambiano di ruolo, quando l’ala si accentra. A centrocampo è una trottola e gira per il campo, senza dare punti di riferimento.

Di Lorenzo 6,5 – Non ha un difficile cliente e ne approfitta. Spinge e difende, sbaglia un cross che diventa gol.