Italia, te la sei proprio cercata

Italia mai desta si culla sugli allori e non va oltre il pari. Per il mondiale ce la giochiamo al playoff: le avversarie

È un’Italia sporca, quella scesa in campo contro l’Irlanda del Nord questa sera. È un’Italia incompleta, mai parsa padrona del proprio destino. Senza idee e senza uomini (complici gli infortuni di Immobile e Chiellini su tutti). La Svizzera vince, convince e travolge la Bulgaria con un sonoro 3-0 che non lascia spazzi a dubbi o interpretazioni. La qualificazione diretta la meritavano loro.

La partita

L’Italia di Mancini, oltre al tanto possesso e alla tanta qualità messa in campo, non riesce mai a trovare la via del gol. Il forcing azzurro si va sempre ad infrangere sulle grandi maglie verdi degli avversari che, abilmente, sanno sfruttare il fisico e i centimetri contro un reparto offensivo spuntato.

Chi prendiamo ai playoff?

Ormai il biglietto per i mondiali in Qatar nel 2022 l’Italia può strapparlo soltanto all’ultima spiaggia dei playoff. Nella scorsa edizione della competizione andò malissimo agli uomini di Ventura, che non riuscirono a superare l’umile Svezia rinunciando, di fatto, a partire per la spedizione in Russia.

Ad andare al Mondiale saranno le prime dieci di ogni girone, mentre le dieci seconde e le due migliori squadre della Nations League si giocheranno l’accesso tramite la fase dei playoff. Le dodici contendenti totali verranno assegnate a tre mini tornei (quattro per competizione), dove solo le rispettive prime classificate, al termine di una semifinale ed una finale, potranno festeggiare la qualificazione al torneo più importante.

Da evitare sicuramente il Portogallo di Cristiano Ronaldo, la Polonia di Lewandowski e la bestia nera Svezia, data la ferita ancora aperta e dolorante lasciata nel 2018.