Clamoroso Lakers, rimandata la trade per Anthony Davis?
I Los Angeles Lakers hanno chiesto ai New Orleans Pelicans di ristrutturare lo scambio per Anthony Davis che altrimenti sarà rimandato a fine Luglio
Clamorosa notizia arrivata dalla NBA. Dopo aver trovato l’accordo per il maxi-scambio che porterà Anthony Davis a Los Angeles, i Lakers si sono accorti di avere problemi con lo spazio salariale a disposizione e ora sono costretti a chiedere ai New Orleans Pelicans di ristrutturare l’accordo già trovato per non dover rimandare l’ufficialità.
Lo scambio, secondo le regole NBA, non può essere ufficializzato prima del 6 Luglio. Alle condizioni attuali, i Lakers sarebbero costretti ad aspettare fino al 30 Luglio per le firme sui contratti a causa di problemi con la gestione del salary cap. La dirigenza giallo-viola si è accorta con colpevole ritardo di non avere a disposizione lo spazio sufficiente per garantire un “max contract” e ora devono racimolare più scelte al draft possibili in modo da essere autorizzati a sforare il tetto massimo di stipendi firmando una serie di giocatori al minimo imposto dalle regole NBA.
Una possibile via d’uscita per i Lakers è rappresentata da Davis stesso. Se il giocatore dovesse rinunciare a un bonus di 4 milioni di dollari presente nel suo contratto, cosa non impossibile dato che il suo agente, Rich Paul, è lo stesso di LeBron James, suo futuro compagno di squadra.
L’obiettivo dei Lakers è inoltre quello di creare più spazio salariale possibile per attirare magari una terza stella ad approdare a Los Angeles e formare un trio da titolo con Davis e James. Tra i papabili, i più interessanti sono sicuramente Kemba Walker, Kawhi Leonard, Kyrie Irving e Jimmy Butler. La mossa dei Lakers potrà avere effetti benefici a lungo termine ma di certo l’immagine che viene data a tifosi e media dopo questo “errore di calcolo” non è delle migliori.
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