Latte e sicurezza online: la campagna di Polizia di Stato, Geronimo Stilton e Fattoria Latte Sano contro il cyberbullismo
Un piccolo gesto quotidiano, come bere un bicchiere di latte, può trasformarsi in un’opportunità per educare le nuove generazioni alla protezione digitale
A partire dal 1° febbraio, Fattoria Latte Sano, in collaborazione con la Polizia di Stato e il celebre personaggio per ragazzi Geronimo Stilton, lancia la campagna “Insieme contro il cyberbullismo”. L’iniziativa prevede la distribuzione di speciali confezioni di latte con messaggi educativi per sensibilizzare bambini e famiglie sulla sicurezza online.
“Al centro di ogni iniziativa promossa da Fattoria Latte Sano” – ha sottolinea il vice direttore generale dell’azienda Simone Aiuti – “c’è da sempre una politica fondata su due pilastri: la promozione dell’efficacia di uno stile di vita sano e il sostegno dell’azienda alle nuove generazioni e, più in generale, alle famiglie. Per questo abbiamo accettato con piacere di fornire il nostro contributo per la realizzazione di questa campagna“.
Messaggi educativi sui cartoni di latte
I cartoni di Latte Sano, disponibili fino ad aprile nei punti vendita del Lazio, conterranno tre pillole di sensibilizzazione, ideate con il contributo di Geronimo Stilton:
- “Prima di postare PENSA. Anche on line le parole possono fare soffrire. Parola di roditore!”
- “Sei vittima di CYBERBULLISMO? Non rimanere in silenzio: parlane con qualcuno di cui ti fidi o vai sul sito commissariatodips.it”
- “Amici roditori, avete l’età giusta per i social? Sì? Usateli comunque con attenzione: non condividete informazioni sensibili e dati personali
Un’iniziativa per educare e proteggere
L’azienda Fattoria Latte Sano ha sposato con entusiasmo il progetto, riconoscendo l’importanza di veicolare messaggi educativi attraverso un prodotto di uso quotidiano. Con una rete di distribuzione capillare in tutta la regione e oltre 87.000 litri di latte confezionati ogni ora, l’iniziativa punta a raggiungere quante più famiglie possibili.
“L’obiettivo che abbiamo è quello di arrivare, attraverso un alimento di uso quotidiano, alle famiglie e in particolare ai bambini, anche i più piccoli, con brevi messaggi di sicurezza in rete che possano essere utili nella vita di tutti i giorni. L’iniziativa vuole stimolare la loro naturale curiosità, per far sì che possano gradualmente comprendere l’importanza di mantenere sempre alto il livello di attenzione quando navigano online, per riconoscere e evitare di cadere nei rischi della rete“, ha dichiarato Luigi Rinella, direttore centrale per la Polizia Scientifica e la sicurezza cibernetica.
Un piccolo gesto quotidiano, come bere un bicchiere di latte, può trasformarsi in un’opportunità per educare le nuove generazioni alla protezione digitale.
ARTICOLO PRECEDENTE
Salerno, al via il terzo lotto di ripavimentazione del Corso Vittorio Emanuele
ARTICOLO SUCCESSIVO
“L’Utilità dell’Inutile”, ad Amalfi le giornate di orientamento per l’Università