7 Febbraio 2023 - 10:46

Lazio, Casale non ci sta: “Se le partite finissero al 45’…”

A Nicolò Casale non è andato affatto giù il pareggio della sua Lazio contro l'Hellas Verona: "...saremmo primi in classifica"

Lazio

La Lazio non riesce ad andare oltre un misero 1-1 contro l’Hellas Verona. Mattatore, per la formazione di casa, il giovanissimo Ngonge. Per i biancocelesti, però, questo pareggio è un boccone decisamente amaro, perché vuol dire sorpasso della Roma ed ulteriore distacco dall’Inter e dal Milan. Il difensore della Lazio Nicolò Casale si è lasciato andare a dichiarazioni particolarmente piccate contro l’atteggiamento mostrato dalla squadra, in special modo nei secondi tempi.

Lazio: le parole di Casale

Tornare è stato emozionante perché qui sono nato e cresciuto, era la mia prima volta da avversario al Bentegodi. Da professionista ho però dato tutto per vincere la partita e credo do averlo dimostrato anche negli ultimi minuti quando mi sono buttato in avanti. Volevo vincere a tutti i costi. Rimonta? Siamo a parlare delle solite cose. È successo spesso, abbiamo perso tanti punti da situazioni di vantaggio e non riesco a capire cosa accada a livello mentale nei secondi tempi, rientriamo pensando che la partita sia facile. Con queste squadre bisogna chiuderla, giocando fuori casa, col pubblico che spinge, diventa ancora più difficile”.


Poi prosegue: “Se vogliamo stare nei piani alti della classifica, bisogna fare questo salto qui al più presto, bisogna tirare fuori qualcosa di più, far scattare nella testa di ognuno quel che serve per evitare di essere rimontati. Se le gare finissero al 45° saremmo primi in classifica. ma non bisogna più parlarne, ognuno di noi deve andare a casa e pensare a questo, cosa posso fare per cambiare questa situazione. Atalanta? Sarà importante, ma come lo era stasera. Negli scontri diretti abbiamo dimostrato di tirare fuori qualcosa in più, cosa che oggi non è accaduta. Dobbiamo fare questo step anche con squadre sulla carta inferiori”.