Le Iene: Giorgio Panariello racconta la morte del fratello Franco

Giorgio Panariello ha rilasciato un’intervista a Le Iene in cui racconta la morte del fratello Franco avvenuta 10 anni fa

Nella nuova puntata in onda su canale 5, le Iene hanno intervistato un grandissimo showman: Giorgio Panariello. “Sei mai stato bullizzato?” chiedono le Iene, “Giocavano molto sul mio cognome. Tutta pancia…” risponde immediatamente l’imitatore.

L’imitazione più conosciuta di Giorgio Panariello è quella di Renato Zero e, come lui stesso ha svelato alle Iene, si tratta anche la prima in assoluto. “Una volta io, Carlo Conti e Leonadro Pieraccioni abbiamo tenuto uno spettacolo con 37 paganti a Grosseto“.

“Io sono mio fratello” è il titolo del nuovo libro di Giorgio Panariello in cui racconta una tragica vicenda: la morte di suo fratello Franco avvenuta quasi 10 anni fa. Per ricordarlo Giorgio ha dato vita a questo libro in cui racconta l’opinione sbagliata sul fratello.

Giorgio non ha mai conosciuto il padre e la madre la definisce come “una signora che ogni tanto a Natale portava i regali e cambiava spesso elfo“. “Sono stato adottato dai nonni e Franco è andato in un istituto. Ha paura di quelle robe là (il fratello faceva uso di eroina ndr). Non ce l’ho fatta a provare e questa è stata la mia salvezza. L’ultima volta che ho visto mio fratello è stato la vigilia di Natale perchè dopo pochi giorni, il 26, è morto.”

“Lo avevano ritrovato buttato come un animale, anzi con meno dignità, come un sacco di rifiuti tra le piante del lungomare di Viareggio. Non è morto di overdose. I suoi “amici” lo hanno abbandonato.”, racconta Giorgio Panariello.

Non esiste nessuna condanna. L’unica “rivincita” di Giorgio è l’ergastolo morale a cui sono condannate per sempre le persone che non hanno salvato il fratello.