29 Luglio 2017 - 14:52

Cosa faremo da grandi? Ecco le professioni del futuro

Cosa faremo da grandi? Ecco le professioni del futuro

Quali saranno le professioni del futuro? Il sito DegreeQuery, specializzato sulle possibilità di carriera, ha provato a stilare una rosa dei lavori più richiesti nel prossimo futuro. Al primo posto l’ingegnere genetico

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Che cosa farò da grande? È la domanda che ha sempre tormentato i giovani. Arrivati alla decisiva scelta del percorso di studi serve capire quali sono i propri desideri. Allo stesso tempo non bisogna tralasciare quali saranno le professioni più richieste nel futuro. Non c’è cosa più controproducente di specializzarsi in un campo per cui non c’è domanda di lavoro.

Il sito DegreeQuery, specializzato sull’orientamento universitario e le possibilità di carriera, ha provato a stilare una rosa dei lavori più richiesti nel 2050. Le quattro professioni con maggiore mercato saranno: l’ingegnere genetico, il tecnico robotico, gli ‘skyfarmers’ e gli psicologi.

La robotica avrà un’importanza sempre maggiore nel quotidiano. Si svilupperà l’interazione degli oggetti di uso comune con gli utilizzatori. Ad esempio l’auto che si guida da sola. Ma anche la creazione di parti del corpo sarà all’ordine del giorno. Ci sarà bisogno di venditori specializzati e di riparatori di parti del corpo.

 Gli “Skyfarmers”, gli agricoltori verticali. La domanda di generi alimentari, con l’incremento della popolazione mondiale, sarà sempre più elevata. Sarà possibile produrre cibi da coltivazioni idroponiche (ndr:coltivazioni fuori suolo) all’interno di edifici a più piani. Si riduce il degrado ambientale ed aumenta il raccolto.

Psicologi e psichiatri. il “disagio mentale” crescente avrà bisogno di un supporto specialistico di professionisti. Tra gli altri ci saranno assistenti sociali specializzati che avranno il compito di aiutare le persone traumatizzate o marginalizzate dai social network.

Ma tra tutte le professioni, quella con maggiore domanda sul mercato del lavoro sarà l’ingegnere genetico.

Cosa faremo da grandi? Ecco le professioni del futuro

Oggi la richiesta di medici è molto alta. Ma quella che si svilupperà maggiormente nel futuro è la domanda di esperti di genetica. O potremo chiamarli “Consulenti genetici”. I progressi fatti dalla scienza ed i prezzi sempre più accessibili creeranno una crescita esponenziale della domanda in questo campo. Settore molto delicato che il sito mette al primo posto. Perché i prezzi dei test genetici saranno alla portata di tutti. Inoltre nel prossimo futuro, la genetica può essere in grado di curare le malattie genetiche già nell’utero. La parte del DNA ‘malato’ potrebbe essere sostituita per eliminare la malattia. Come con pezzo di ricambio, grazie all’ingegnere genetico.

Non dobbiamo dimenticare ancora il potenziale sviluppo di un’altra domanda di mercato. Progettare a tavolino un figlio non è all’ordine del giorno. Ma gli esperti, tralasciando i problemi etici, non nascondono che questa può essere una delle richieste con più forte crescita. Dalla fecondazione assistita alla scelta del colore degli occhi per il prossimo nascituro. Per finire con i “savior siblings”, i fratelli salvatori, che possono essere progettati per donare gli organi necessari ad un bambino malato.

Chiudiamo con una considerazione. Ovviamente lo studio è stato condotto secondo quelli che sono i parametri standard della vita negli Stati Uniti. Probabilmente, anche se non di molto, le esigenze europee saranno diverse. Come ancor di più le prospettive di crescita e cambiamento italiane. Così come quelle salernitane. Restiamo fermamente convinti che ogni luogo abbia le sue specificità e potenzialità. Crediamo che la crescita e la ricchezza dei nostri luoghi sia ancorata a quello che oggi abbiamo di potenzialmente esclusivo. Paesaggi e prodotti tipici. Turismo e Dieta Mediterranea. Cultura e gastronomia. Un binomio vincente che potrebbe risollevare di molto le sorti della nostra comunità. Magari con i futuri Travel designer che si occupano delle aspettative del viaggiatore. O come l’operatore di turismo ambientale (ma anche sostenibile e responsabile).

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