9 Marzo 2016 - 11:48

Le sculture di Picasso, una mostra a Parigi per scoprire il genio catalano

Le sculture di Picasso, una mostra a Parigi per scoprire il genio catalano

160 capolavori della scultura di Picasso a Parigi, dall’8 marzo al 28 agosto

[ads1] Una nuova mostra dedicata all’arte di Pablo Picasso, una mostra non di pittura, bensì di scultura.

Del padre del cubismo si sono ammirati nella sua straordinaria versatilità avanguardistica i quadri, con gli stili e i periodi in cui l’arte del catalano si è manifestata in maniera sempre originale e differente, ma del Picasso scultore si sa poco, e quella inaugurata oggi a Parigi propone proprio la scultura con cui Picasso si è confrontato nella sua carriera.

picasso-autoritratto-1907

Una grande retrospettiva, intitolata ‘Picasso Sculpture,’ la più grande mostra dedicata alla scultura di Pablo Picasso realizzata negli ultimi 50 anni arriva a Parigi dopo il grande successo ottenuto per la prima edizione al Moma di New York,  un evento che nasce dalla collaborazione tra il Moma e il  Musée National Picasso, con 70 prestiti delle opere picassiane presenti nei due musei e riunite per gli estimatori del maestro.

Le 160 opere saranno ospitate nei saloni del Musée parigino fino al 28 agosto. Scopo dei curatori della mostra, Virginie Perdrisot e Cécile Godefroy  è quello di concentrare l’attenzione sulla modalità creativa dell’artista che, partendo da un originale scolpito, ideava molteplici varianti e serie, usando materiali, dimensioni o supporti sempre diversi tra loro, oltre a far conoscere ai più l’altro versante del genio picassiano.

Il percorso mantiene un cammino cronologico e tematico allo stesso tempo alternando alle sculture disegni e bozzetti preparatori, partendo dai primi nel Novecento e arriva fino agli ultimi lavori.

Si potranno pertanto ammirare la serie di sei Bicchieri di assenzio del 1914, in origine modellati in cera e realizzati in bronzo, le due versioni della «Femme au jardin», ideate con il supporto tecnico di Julio Gonzalez tra il 1929 e il 1930, che si riuniscono per la prima volta dalla loro realizzazione, o la grande serie di fogli dipinti (1954-1962), oltre alle varie proposte disegnate da Picasso per il Monumento a Guillaume Apollinaire.

Un evento imperdibile per poter ammirare uno dei maggiori esponenti dell’avanguardia cubista. [ads2]